Quella voglia di spaghetti al pomodoro che, c’è da scommetterlo, accomuna un po’ tutti gli italiani, al rientro da una villeggiatura all’estero, trova conferma nella recente indagine condotta da Deliveroo, la piattaforma online di food-delivery, insieme a Swg: per il 33% degli italiani il primo desiderio alimentare dopo una vacanza lontani dallo Stivale è un piatto di pasta, una percentuale che sale al 41% tra gli over 61. A dominare il podio sono tutti carboidrati e così il secondo posto è occupato da un altro cibo fortemente caratterizzante l’Italia e gli italiani: la pizza, prima voglia da appagare appena tornati a casa per il 26% degli intervistati (31% nel caso dei giovani tra i 18 e i 34 anni). Terzo gradino per la lasagna con l’8% delle preferenze.
Coerentemente con quanto affermano le persone intervistate, questi piatti sono anche quelli di cui si ha più nostalgia lontani dalla propria abitazione: la pasta “manca” al 46% degli italiani, la pizza al 40%, seguono caffè e cappuccino al 35%. In generale, la ricerca ci dice che un italiano su due soffre il cambiamento di abitudini gastronomiche. Tra questi, quelli che più vengono colpiti dalla nostalgia culinaria sono gli under 44 (con una percentuale del 58% tra i 18 e 34 anni e del 61% tra i 35 e i 44 anni) e residenti al Sud (66%).
Ma che cosa manca di più quando si è lontani da casa? Per il 57% la malinconia maggiore è dettata dall’assenza di piatti della tradizione, segue al 55% la cucina di casa, ma anche - più semplicemente - i sapori (40%) e la qualità dei prodotti (38%). Eppure sono tanti anche coloro che decidono di agire d’anticipo. Oltre la metà dei viaggiatori (55%) ha detto di non distaccarsi dal cibo italiano, anche all’estero. Il 10% degli intervistati confessa invece che, al momento di preparare i bagagli, non si dimentica di far posto a qualche pacco di pasta in valigia, specie se si parte per destinazioni esotiche.
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