L’espresso

Vinoni e vinelli ... Spinte nel decennio scorso in un cono d’ombra dall’ingombrante invadenza dei cosiddetti “premium wines”, cioè i vinoni anabolizzati e pieni di note dolci di legno, i vinelli onesti e facili da bere della tradizione si stanno prendendo una sonora rivincita. Da un lato, complice la crisi, il mercato dei primi è sempre più asfìttico, almeno in Italia; dall’altro i secondi hanno emendato certi sgrammaticature del passato, sono più limpidi e precisi. Si trovano così prodotti gustosi, che offrono un confortante senso di naturalezza. Come i Marzemino, classici rossi trentini, assaggiati in queste settimane per la prossima edizione della “Guida”: sia i 2007 che i 2008 (figli di una vendemmia non proprio memorabile) hanno freschezza, slancio e immediata piacevolezza. Tra le varie riuscite, ottimi sia il Marzemino di Simoncelli (www.simoncelli.it) che quello dell’azienda Vivallis (www.vivallis.itwww.vivallis.it).