02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

L’espresso

Barolo fuori dal coro ... Nella galassia del Barolo c’è da perdersi. E gli amanti del vino sanno quanto sia bello perdersi nelle Langhe cuneesi. Non solo per la miriade di ripe e sorì che fanno di quel territorio un paesaggio unico, ma anche per le etichette piccole e grandi che innervano la prestigiosa denominazione, non a caso fra le più importanti del nostro Paese, Ed è bello pure accorgersi come qui ci si possa ancora sorprendere, grazie anche a vini fuori dai coro. Accade così che da Monforte d’Alba, culla
di vini potenti e longevi, o meglio dai meandri della sottozona Manzoni. nella parte che guarda a Monchiero, (lì dove la fisionomia dei Barolo si fa più elegante e sfumata) se ne esca un vigneron a nome Simone Scaletta (vmiscaletta@alice.it), e un Barolo Chirlet 2005 di seducente complessità e naturalezza espressiva, tutto giocato sulle mezze tinte e sui fraseggi sottili d’ascendente floreale. Insomma, che bello cantare fuori dal coro. Cantare intonati, però! A 30 euro o giù di lì.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Pubblicato su