L’espresso

Nuovi Rossi ... Valpolicella... Territorio ampio, articolato e affascinante, la Valpolicella sta attraversando un periodo di immagine rosea e di fervente successo grazie soprattutto all’Amarone, un rosso prodotto da uve fatte appassire, per nulla facile da interpretare e disciplinare. In un territorio che conta settemila ettari e più di cinque centinaia di produttori non mancano mai le novità. Due i nomi “nuovi” da segnalare, ambedue provenienti dalla Val d’Illasi, forse la più celebre parte della cosiddetta zona “allargata” o “estesa”. Il primo è Tenuta Chiccheri di Giancarlo Ruffo (www.tenutachiccheri.it), una piccola realtà situata sulle colline di Tregnago: il suo Amarano della Valpolicella Vigneto di Campo delle Strie 2008 seduce anche quest’anno per l’articolazione del tratto aromatico (erbe officinali, amarena, note balsamiche) e la finezza del tannino, candidandosi a un ruolo di primo piano all’interno della denominazione. L’outsider è invece la cantina Falezze (www.falezze.it), tre generazioni di storia come produttrice di uva che solo di recente con Luca Anselmi si è cimentata con l’imbottigliamento: il suo Amarone della Valpolicella 2009 è denso, carnoso e vellutato. Di tutto interesse anche il 2008. Ambedue intorno ai 45 euro in enoteca.