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Lo Specchio De La Stampa

Nettare di sardegna. È quello della cantina Sella e Mosca, nata un secolo fa dall’idea di due piemontesi, affascinati dal paesaggio di Alghero. Oggi l’azienda è un colosso che abbina quantità a grande qualità dei vini ... Sella e Mosca è una cantina che nasce dal felice connubio tra Piemonte e Sardegna. Infatti, sul finire del XIX secolo, due avventurosi personaggi sabaudi rimasero affascinati dal paesaggio aspro e mediterraneo di Alghero e decisero di acquistarvi alcune tenute. Nel tempo riuscirono a trasformare un suolo fino ad allora destinato alla semplice pastorizia in un terreno estremamente vocato per la viticoltura. Nel 1903, grazie alla loro opera nacque appunto Sella e Mosca. Il nome riprende i cognomi dei due fondatori, ovvero l’ingegnere Sella, nipote del famoso politico e ministro delle Finanze Quintino Sella, e l’avvocato Mosca. Oggi questa realtà può contare sulla proprietà di 650 ettari, 550 dei quali vitati. Un patrimonio di tutto rispetto, che pone la Sella e Mosca tra le aziende di punta della viticoltura sarda. Un settore in rapida crescita sia qualitativa sia quantitativa, che è riuscito a superare l’atavica sete dei suoi terreni, grazie a moderni impianti di irrigazione di soccorso. Un terroir, quello di Alghero, che riesce a esaltare la coltivazione dei vitigni autoctoni come il vermentino, il cannonau, il carignano, ma anche gli internazionali come il cabernet sauvignon e il merlot. La filosofia aziendale poggia su due principi: il primo è il legame con il territorio (la Sella e Mosca produce vini utilizzando esclusivamente uve di propria produzione), il secondo è quello di creare vini di alta qualità diversificando con intelligenza la propria offerta. La cantina realizza, pertanto, etichette di elevato pregio e qualità come l’Alghero Marchese di Villamarina, ma anche bottiglie meno impegnative, più semplici, meno care, ma non per questo abbassando i criteri qualitativi. La grande novità, in casa Sella e Mosca, è rappresentata dall’uscita imminente (si parla del prossimo Vinitaly) di Medeus, un blend di carignano, cannonau, merlot e cabernet sauvignon. Un vino che vuole abbinare la morbidezza e la tannicità, la tradizione e l’innovazione.

Tenute Sella e Mosca, Alghero (Ss), Tel. 079/997700

Da porvare

Alghero Marchese di Villamarina ’99

Un vino che ha conquistato i Tre Bicchieri sulla guida Vini d’Italia 2004. Prodotto solo nelle grandi annate, è un Cabernet Sauvignon in purezza, con profumi di confettura e frutti maturi; in bocca è caldo e pieno, di grande carattere. Prezzo medio in enoteca: 25 euro

Alghero Le Arenarie ’02

Un vino che, come il seguente, esprime un rapporto fra qualità e prezzo interessante. Si tratta di un Sauvignon con forte impronta mediterranea. Opulento nei profumi (banana e salvia), in bocca risulta fresco e avvolgente, con bel finale. Prezzo medio in enoteca: 7 euro

Vermentino di Gallura Sup. Monteoro ’02

Nasce da uve provenienti dalla fascia collinare meridionale del monte di Limbara. Il colore è paglierino chiaro con riflessi dorati, i sentori al naso sono intensi (mela e fiori bianchi). Al palato è animato da una buona spalla acida, che lo rende bilanciato. Prezzo medio in enoteca: 6 euro

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