02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)
ECCELLENZE

L’omaggio perfetto per i Capi di Stato al G7 in Puglia? L’enciclopedia del made in Italy

Sarà una versione speciale, in inglese, con prefazione della Premier Giorgia Meloni: raccoglie l’intero patrimonio agroalimentare del Belpaese

Non potranno portare a casa le migliaia di prodotti Dop e Igp del Belpaese, ma almeno potranno studiarli e scoprirne curiosità e segreti: ai Capi di Stato dei Paesi partecipanti al G7, in programma in Puglia a Borgo Egnazia, dal 13 al 15 giugno, sarà donato l’Atlante Qualivita-Treccani, l’enciclopedia che raccoglie il patrimonio agroalimentare made in Italy. Per questa occasione è stata realizzata una versione speciale dell’opera in lingua inglese, con la prefazione della Premier Giorgia Meloni e del Ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare Francesco Lollobrigida, che lo ha presentato oggi alla Fiera del Levante di Bari, insieme allo chef Massimo Bottura (spetterà proprio a lui cucinare per i grandi della Terra, ndr). Durante il G7 verranno serviti 32 vini di altrettante cantine pugliesi, tra cui l'ultimo nato nella cantina del giornalista Bruno Vespa, il Donna Augusta, presente nella wine list di Borgo Egnazia.
“La tutela e la promozione delle eccellenze agroalimentari italiane Dop, Igp e Stg è una missione prioritaria del Governo Meloni - dichiara il Ministro Francesco Lollobrigida - difendere l’unicità e la territorialità dei nostri prodotti significa affermare un modello basato sulla qualità. L’Atlante Qualivita fornisce, ancora una volta, un importante contributo di quello che l’agroalimentare è e di come il tricolore si propone nei mercati internazionali. Quest’opera si pone come faro per la comprensione del valore legato al patrimonio agroalimentare fatto di tradizioni, cultura, identità. Ogni pagina di questo volume è un viaggio attraverso le terre d’Italia, un racconto fatto di storia, peculiarità, impegno dei nostri agricoltori e imprenditori, di quasi 900 eccellenze del settore che, oltre ad avere un profondo ruolo identitario, rappresentano, nel mondo intero, l’eccellenza del made in Italy”.
L’Italia è il Paese con più prodotti Dop e Igp al mondo, capaci di esprimere la grande cultura enogastronomica nazionale e il valore delle filiere territoriali. L’edizione speciale dell’Atlante Qualivita “G7 Italia 2024” racconta l’identità di questo patrimonio ed è stata realizzata con il supporto del Ministero appositamente per offrire agli ospiti internazionali del forum un’espressione di punta della cultura e dell’eccellenza made in Italy. Una scelta che conferma l’importanza del cibo come strumento di soft power, proprio per la sua capacità di diffondere i valori di riferimento del Paese, accrescendone il potenziale di attrazione. Il cibo rappresenta il simbolo della qualità made in Italy nel mondo, insieme alla cucina italiana, recentemente candidata a Patrimonio Unesco e colonna portante della Dieta Mediterranea.
Durante il G7, inoltre, la rappresentazione dell’agroalimentare italiano avrà ampia visibilità anche nell’ambito dell’International Media Centre alla Fiera del Levante di Bari, lo spazio da cui oltre 1.000 giornalisti accreditati seguiranno i lavori del forum: dal 13 giugno qui si terranno numerosi eventi di degustazione dei prodotti Dop e Igp, realizzati e guidati dai Consorzi di tutela con la collaborazione di Origin Italia.
“I prodotti Dop, Igp e Stg rappresentano un asset strategico dell’economia italiana - scrive nella sua prefazione il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni - le decine di migliaia di imprese impegnate nel settore generano un indotto fondamentale per i territori e l’occupazione e trascinano l’export agroalimentare nazionale. […] L’Italia è un modello, e offre al mondo il suo patrimonio unico, di conoscenze e competenze, anche per affrontare la sfida globale della sicurezza alimentare, tra le priorità della Presidenza italiana del G7”.
Ma, ovviamente, il racconto delle eccellenze made in Italy nella straordinaria occasione del G7, sarà fatto direttamente nel piatto e nel calice, ribadendone anche il ruolo di strumento di diplomazia al tavolo dei grandi della Terra. E dopo la cena inaugurale, domani, al Castello Svevo di Brindisi con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e i piatti della tradizione di Puglia, a Borgo Egnazia ci sarà lo chef italiano più famoso al mondo, Massimo Bottura, della tristellata Osteria Francescana di Modena, che, nei menù, serviti nei giorni del G7 e che si chiamano “Vieni in Italia con me”, servirà alcuni dei suoi signature dish tra grissini, pesto, brodetto dell’Adriatico, lasagne e tortellini. Ad accompagnarli, vini-icona come le bollicine Ferrari Trentodoc, Franciacorta di Bellavista, con il Vittorio Moretti, e il Prosecco Cartizze di Villa Sandi, e grandi rossi, dal Sassicaia della Tenuta San Guido al Tignanello di Antinori, dal Brunello di Montalcino di Casanova di Neri al Barolo di Ceretto, dall’Amarone della Valpolicella di Masi al Chianti Classico di Campacci. Senza dimenticare, in questo viaggio nell’Italia del vino, i bianchi, dal Vintage Tunina di Jermann al Fiorduva Furore di Marisa Cuomo, dal Trebbiano d’Abruzzo di Masciarelli al Vermentino di Sardegna di Argiolas. Gran finale, con Ben Ryé di Donnafugata. Ma, prima, oltre 30 vini pugliesi, dal Primitivo Es di Gianfranco Fino al Donna Augusta di Vespa Vignaioli.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli