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Magazine / Corriere Della Sera

Lambrusco (Fiorini, Ganaceto) ... Un vino semplice rivisitato in chiave rosé. Grazie a una storia che risale al 1919... Un tempo era facile in Pianura Padana bere rossi frizzanti, Barbera, Freisa, Bonarda, Lambrusco. Era cosi perché soddisfavano il gusto, senza essere troppo impegnativi. Oggi invece si concede nobiltà, tra i rossi, quasi esclusivamente alle versioni ferme. Nel Modenese l’eccezione: Lambruschi sempre più curati sempre rigorosamente a tutta spuma.
L’azienda vinicola Fiorini, a Ganaceto (Modena), tel. 059.845035 www.fiorini1919.com, dopo quasi due anni di sperimentazioni sul Lambrusco di Sorbara, lo propone ora in versione rosè in uvaggio con il Pinot Nero. Sono 5.000 bottiglie di Curtis in Lama, la cuveé di casa Fiorini, bollicine piacevolissime come aperitivo con dadi di Mortadella o scaglie di Parmigiano, piuttosto che a tavola con il pesce, irresistibili con la frittura. Alberto e Cristina Fiorini ne vanno fieri esattamente come per Vigna del Caso, il primo Lambrusco prodotto in famiglia appena dopo la Prima guerra mondiale.

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