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Dom Pérignon Rosé (Dom Pérignon, Francia) ... Quel magico assemblaggio di Pinot nero e Chardonnay che converte gli uomini al rosa… Lontani i tempi in cui le bollicine rosate erano appannaggio esclusivo delle signore, con i loro uomini mai troppo convinti nell’abbandonare per scelta, e non per galanteria, la maggiore struttura dello champagne “per eccellenza”, quello color oro.
Per fortuna anche questo pregiudizio sta scomparendo grazie al lavoro delle grandi maison che stanno producendo bollicine rosé di così buon corpo e complessità tali da reggere addirittura un pasto intero. È il caso, per esempio, del Dom Pérignon Rosé (www.domperignon.com): un magico assemblaggio di uve Pinot Nero, vinificate in bianco, e Chardonnay, apparso per la prima volta nel 1971.
Difficile resistere a un perlage fine Come perle di caviale Sevruga, dal colore rosa ramato con riflessi arancione chiaro e un affascinante profumo di frutta matura con lontani accenni fumée. Ottimo compagno per preparazioni di crudo di mare, paste ripiene di crostacei e pure secondi piatti di mare e verdura.

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