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ATTUALITÀ

McDonald’s prosegue il progetto “My Selection” con Dop e Igp: 7.000 tonnellate utilizzate dal 2008

Confermato il forte legame che si è creato con l’Emilia-Romagna, dalla pera all’Aceto Balsamico di Modena, al Parmigiano Reggiano
ACETO BALSAMICO DI MODENA IGP, DOP, EMILIA ROMAGNA, FONDAZIONE QUALIVITA, IGP, MC DONALD'S, PARMIGIANO REGGIANO, Non Solo Vino
A Bologna oggi presentata “My Selection” n. 6

Una scommessa vinta e che si rinnova puntando sempre di più sui prodotti di qualità del made in Italy: McDonald’s, la famosa catena di ristoranti (capace di produrre 340 milioni di panini all’anno in Italia, ndr) ha presentato a Bologna “My Selection” n. 6, la linea premium di burger selezionati dallo chef Joe Bastianich, nata per valorizzare i prodotti Dop e Igp italiani ed il legame che hanno con i territori. In particolare, è stato confermato il forte legame che si è creato con l’Emilia-Romagna, come conferma l’alleanza, siglata nei mesi scorsi, con il Consorzio di Tutela della Pera dell’Emilia-Romagna Igp, che prevede l’acquisto, da produttori della provincia di Modena, di 65 tonnellate di purea di pera. Ma c’è anche il Parmigiano Reggiano Dop, primo prodotto certificato ad entrare nei menu McDonald’s nel 2008, di cui si acquisteranno 73 tonnellate per la nuova ricetta “My Selection Parmigiano Reggiano & Salsa alla Pera”, l’Aceto Balsamico di Modena Igp, un prodotto di eccellenza storico per la linea premium firmata McDonald’s e Joe Bastianich, da sempre presente in “My Selection Bbq” di cui verranno acquistate quest’anno 4,5 tonnellate. Tra i presenti anche Giorgia Favaro, Amministratrice Delegata McDonald’s Italia, Mauro Rosati, dg Fondazione Qualivita; Joe Bastianich ed i vertici delle denominazioni coinvolte in “My Selection”.
“Siamo orgogliosi di riconfermare, con My Selection, il nostro ruolo accanto ai Consorzi di tutela del nostro Paese - ha commentato Giorgia Favaro, Amministratrice Delegata McDonald’s Italia - questa partnership, coadiuvata dalla Fondazione Qualivita, ha per noi una grande rilevanza perché ci consente di rendere accessibili a tantissime persone prodotti Dop e Igp eccellenti e di investire nelle aziende agroalimentari italiane supportando anche filiere in difficoltà, come accaduto prima con il Pomodoro di Pachino Igp e ora con la Pera dell’Emilia-Romagna Igp”. Per Mauro Rosati, “i prodotti Dop Igp non sono solo delle icone ma rappresentano un importante valore economico per il settore agroalimentare italiano. Il percorso tracciato in questi anni in Italia da McDonald’s con la collaborazione di Fondazione Qualivita e dei Consorzi di tutela rappresenta una vera best practice a livello mondiale e dimostra che il valore delle Indicazioni Geografiche può rappresentare un vantaggio competitivo per tutta la filiera e un incontro con la qualità per i consumatori”. Joe Bastianich ha parlato di “My Selection” come di “un progetto a cui sono felice di contribuire e che racconta molto di me, della mia vita trascorsa tra Usa e Italia, della mia passione per la cucina e del mio percorso professionale come imprenditore nella ristorazione”.
L’accordo con i Consorzi di tutela si inserisce in un più ampio percorso a sostegno del territorio emiliano che rappresenta un luogo strategico per McDonald’s che qui, precisamente nella città di Bologna, ha inaugurato il suo primo ristorante nel 1987 e, da allora, ha aperto altri punti vendita, arrivando a 60 store in tutta la regione. Senza dimenticare i fornitori locali che operano sul territorio emiliano rifornendo McDonald’s di alcune di quelle eccellenze made in Italy che oggi contraddistinguono l’offerta degli oltre 700 ristoranti; a livello nazionale, McDonald’s investe 415 milioni di euro all’anno nel comparto agroalimentare del Paese. Dal 2008 l’azienda, anche grazie alla virtuosa collaborazione con Fondazione Qualivita, ha portato sui vassoi degli oltre 1,2 milioni di clienti giornalieri un totale di 21 ingredienti Dop e Igp, inseriti in 45 ricette, pari a 7.000 tonnellate di materie prime utilizzate.

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