Milano Finanza

I vini veronesi a Piazza Affari...Quotazione dietro l’angolo per il Gruppo Italiano Vini (Giv), il più grande gruppo di cooperative di vino in Italia. L’ambizioso presidente Rolando Chiossi ha infatti in programma di portare in borsa la società veronese che ha un giro d’affari di circa 250 milioni di euro. Prima però dovrà trasformare la maxicooperativa in società per azioni. Non è esclusa, inoltre, l’apertura a un partner finanziario propedeutica all’ingresso a piazza Affari. Le novità sul fronte della compagine azionaria verranno annunciate martedì 25 gennaio, in occasione della diffusione dei risultati consuntivi del 2004, dell’annuncio dei programmi per quest’anno e delle strategie di medio-lungo periodo che includono, appunto, la borsa. L’export ormai da anni è il vero punto di forza del Gruppo Italiano vini e rappresenta circa il 70% del fatturato complessivo. In tutto sono 65 i paesi verso cui la cooperativa veronese vende i suoi prodotti. I mercati chiave, in ordine di importanza, sono Germania, Regno Unito, Stati Uniti, Canada, paesi scandinavi, Giappone, Francia e Svizzera (arretrato di "Milano Fiannza" del 12 gennaio 2005)