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Nazione / Giorno / Carlino

Arriva il wine - bancomat ... Una novità per enoteche, wine bar, professionisti
della ristorazione e del settore Horeca. Arriva il bancomat del
vino, un dispenser per degustare un buon calice sempre e
comunque perfetto e inalterato nelle sue qualità organolettiche
anche se la bottiglia è già stata aperta da giorni. “Una rivoluzione
democratica - commenta Alessandro Regoli, direttore di
winenews.it - visto che da oggi molte più persone si potranno
permettere, al ristorante o all’enoteca, di gustare un grande
vino senza dover acquistare l’intera bottiglia. E una rivoluzione
anche per i professionisti, che finalmente potranno aprire
bottiglie eccezionali mettendole al riparo dal rapido svilimento
del prodotto”. Secondo Riccardo Gosi, titolare della società
insieme a Lorenzo Bencistà, “enomatic non è una macchina ma
una filosofia. Prima ancora che tecnico progettista sono
produttore di vino a Panzano, nel cuore del Chianti, e per noi il
vino è un prodotto vivo che merita la massima sensibilità e la
giusta attenzione”. Non solo Enomatic consente di spillare il
vino direttamente dalla bottiglia garantendone l’integrità anche
dopo giorni, ma i consumatori possono acquistare una “wine
card”, un credito su supporto elettronico, che consente al
cliente di degustare in autonomia, scegliendo direttamente tra le
bottiglie esposte sulla macchina. E al ristorante non è più
proibitivo per il portafoglio ordinare un vino diverso ad ogni
portata. Quattro “enoline” da otto bottiglie disseteranno
pubblico e atleti a Casa Italia durante le Olimpiadi di Pechino.
Info: www.enomatic.it

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