02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

Nazione / Giorno / Carlino

Grandi bottiglie a piccoli prezzi ... Il Sangiovese di Romagna, stanco della serie B, vuole giocare in Champions. Si rifa il disciplinare, più stretto e di territorio, e nascono nuove realtà di nicchia ma di grande qualità. Casetta dei Frati è una delle ultime, seguita da un giovane winemaker, Francesco Bordini, figlio d’arte, che ha già firmato i vini della maison di famiglia, Villa Papiano, e di altre cantine emergenti come La Collina, Villa Liverzano, Villa Venti, Tenimenti San Martino in monte. La valle di Modigliana fino al 1923 fu provincia di Firenze. Poi divenne Romagna; ma siamo, come si dice, border line. Cipressi, ulivi, vigneti. Due cuori, romagnolo e
toscano, per un terroir antico. Il re della vigna qui è il Sangiovese, come al di là del crinale. Sul versante sud della valle, la Casetta dei Frati di Maria Adele Ubaldi e del marito Renzo Morresi: entrambi affermati legali, qui diventano appassionati vigneron. Qualche migliaio di bottiglie, ma preziose. Noi abbiamo scelto il sangiovese base Framonte, millesimo 06. Romagna pura nel bicchiere, ma sapida e minerale. Vinificato e affinato in acciaio (il legno qui non serve), frutta rossa matura al naso, sottile in bocca senza essere invadente, personalità e grande freschezza. Con la stoffa per invecchiare alla grande. In enoteca sui 10 euro. Framonte 2006, Casetta dei frati . Info: www.casettadeifrati.com

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024