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Allegrini 2024

Nazione / Giorno / Carlino

Grandi bottiglie a piccoli prezzi ... Calabria felix, finché ci saranno signore del vino appassionate come Lidia Matera. A un anno di distanza abbiamo riassaggiato la sua nuova produzione, il 2008, rinnovando piacere ed entusiasmo. L’agronoma calabrese, supportata da un winemaker come Mario Ercolino, è diventata ancor più integralista su qualità e territorio. Al bando le uve internazionali (chardonnay e merlot), al bando pure i vitigni non regionali come l’aglianico. Solo autoctoni doc, legno ridotto al minimo. E, come sempre, 36 ettari di vigneti tutti certificati biologici. Le sue bottiglie, in un territorio difficile (Montalto Uffugo, alle porte di
Cosenza, Valle del Grati), sono sintesi della potenza del terroir. Difficile scegliere tra un bianco pulito e mediterraneo come il Santa Chiara (Greco 100%), un rosso profondo come l’Alarico (Nerello 100%) o un adorabile rosato come Donn’Eleonò (Nerello e Magliocco al 50%). Alla fine abbiamo optato per il rosso Ganglio, magliocco in purezza, che già rastrella premi. Subito al naso parla di frutta rossa e agrumi balsamici; al palato il 2008 è un giovane possente, di grande nettezza e bevibilità, frutta esplosiva, sentori di sottobosco. Elegante, bevibile anche in estate. I rossi in enoteca sui 10 euro. Gariglio 2008, Terre Nobili. Info: lidia.matera@libero.it; Tel. 0984.934005, cell. 320.5777542.

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