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Allegrini 2024

Nazione / Giorno / Carlino

Stop ai trucchi anti etilometro
“I farmaci non ubriacano” ... I medici della polizia: nessun alibi a valori oltre i limiti... L’etilometro è l’infernale
aggeggio che misura
il nostro grado alcolico e
può portarci via patente e automobile.
Da mesi sono scattate le ‘contromisure’.
O, se volete, i ‘trucchi’:
per farla franca. Il prete che si giustifica
raccontando agli agenti di
aver detto quattro messe in una
mattinata (“e sono stato costretto a
bere quattro calici di vino”); l’artigiano
che giura di non aver toccato
un goccio di alcol e di essersi intossicato
con lo sciroppo
Vicks tosse; il
giornalista che racconta
di aver semplicemente
mangiato
tre cioccolatini al liquore.
Tre esempi:
potremmo farne tremila.

Ma sono giustificazioni valide?.

“No, nel 99,9% dei casi no” rispondono
Giovanni Pioda (primo dirigente
medico della Questura di Bologna)
e Mario Mazzotti (medico
capo)..

Eppure, tanto per fare un
esempio, a Catanzaro un
33enne ha detto di aver assunto
un farmaco per la tosse,
il Vicks, e i giudici gli stanno
dando ragione..

“Un automobilista dovrebbe scolarsi
una damigiana di Vicks per essere
positivo all’etilometro”..

Ma certi farmaci contengono
dell’alcol? Sì o no?.

“Sì, ma in quantità minima”..

Se io fermato dico: non ho bevuto,
è colpa del farmaco x,
che succede?.

“L’onere della prova spetta all’interessato,
lo ha deciso la Corte d’Appello
di Milano”..

E se dimostro che ho davvero
preso quel farmaco, con relativo
certificato medico?.

“Non sarebbe male se qualche giudice
si comportasse come un magistrato
di Verbania...”..

Cos’hanno fatto a Verbania?.

“Un cosiddetto incidente probatorio.
Un automobilista aveva detto
di essere positivo per colpa di un
colluttorio a base di alcol, il Corsodyl.
Il giudice ha portato un etilometro
in aula e ha
fatto la prova diretta
”..

Risultato?.

“L’interessato ha
soffiato nell’etilometro
tre minuti e 20
minuti dopo l’assunzione
del farmaco. Il
tasso alcolico? Zero assoluto”..

Altri esempi?.

“A Perugia una ragazza è stata fermata
e sottoposta all’alcoltest: aveva
il tasso alcolico al 2,16 e si è giustificata
dicendo che aveva preso
uno spray-calmante omeopatico.
Da prove fatte al laboratorio, si può
arrivare al massimo a 0,13 con quello
spray”..

E coi cioccolatini al liquore come
la mettiamo?.

“Se ne mangi tre e ti fanno l’etilometro
dopo 3 minuti puoi avere anche
0,50-0,60. Ma dopo tre minuti
hai zero e dopo 15 minuti, 0,20 al
massimo”..

Ci sono sostanze che tengono
basse il livello di alcol nel sangue?.

“Nel nord est Italia molti vanno in
Slovenia per acquistare delle compresse
masticabili, il Rupurut, che
avrebbe effetti miracolosi. Tutto
falso”..

E di vero cosa c’è?.

“Con due cucchiai di olio di oliva il
tasso alcolico frena. Ma chi lo fa?”..

Consigli?.

“Non bere a stomaco vuoto:
è più pericoloso. E
se proprio si beve, consumare
prima pasta,
patate, riso, pane,
carboidrati in genere
”..

Esistono malattie
che rischiano
di far schizzare
l’etilometro?.

“Sì, ci sono gravi
patologie epatiche
e dell’esofago che
impediscono alla
valvola dello stomaco
di trattenere
l’alcol, che finisce
più facilmente
nel sangue. I giapponesi
(colpa di alcuni
enzimi che
funzionano male)
possono ubriacarsi
più facilmente di
noi italiani”..

Esistono o no
mille variabili
impazzite che
possonodeterminare
il risultato
dell’alcoltest?.

“Calma, andiamoci
piano. Se uno beve acqua
minerale, o si fa un
calice di vino, non c’è
farmaco, malattia, enzima
o giapponese che tenga:
non rischierà comunque
nulla”.

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