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Grandi bottiglie a piccoli prezzi ... Pare che gli americani si siano accorti che in Italia si producono non solo grandi rossi, ma anche ottimi bianchi. E stanchi di tanti, troppi chardonnay; tanti, troppi pinot grigi hanno scoperto un autoctono mediterraneo vero, anzi tirrenico (Liguria, Toscana e Sardegna) come il vermentino. Di questo bianco solare, profumato, pulito, asciutto proponiamo la versione maremmana che una grande maison toscana come Marchesi Mazzei (Castello di Fonterutoli) ha realizzato nella tenuta di Belguardo, 70 ettari posti ad un’altitudine media di 100 metri e condizioni pedoclimatiche (mare-monti) eccezionali. La gamma Belguardo, che conta già un Morellino di Scansano, due interpretazioni in rosso di Igt Maremma (Tenuta Belguardo e Serrata) e un rosé, è stata implementata con la scorsa vendemmia da un bianco Belguardo a base vermentino. Un bicchiere di grande freschezza, ma anche di carattere, struttura e piacevolezza, dagli aromi di pesca gialla al naso a un palato di grande vivacità. Perfetto da aperitivo e con tutta la cucina di mare. In enoteca sui 12 euro.

Belguardo Bianco 2008, Igt Maremma, Mazzei

Info: www.belguardo.it

Sarà una grande annata anche per il lambrusco, mentre arrivano buone notizie dalle vendite negli Stati Uniti. Il rosso frizzante per eccellenza emiliano, anzi padano (il terroir ormai comprende Modena, Reggio, Parma... e si affaccia Mantova), non è più figlio di un dio enologico minore grazie alle tante cantine che lo hanno trasformato da bevanda alcolica gassata in vino non importante, ma piacevole, di territorio, ricco di profumi e sfumature. Le guide si stanno adeguando, si annunciano grandi sorprese per l’autunno. Questa settimana puntiamo al cuore storico del lambrusco modenese, Sorbara e la sua cantina, rilanciata dall’impegno e dalla passione del giovane presidente Carlo Piccinini. Il Sorbara era il minore dei 3 lambruschi modenesi, spesso difficile da bere per l’eccessiva acidità. Dal cuore del terroir è partito un radicale rinnovamento per queste bollicine dal colore rubino chiaro, quasi trasparente, e dal tipico profumo di viola. “Villa Badia” è il Sorbara top di gamma; territorio ma anche morbidezza; un po’ più di colore e minore acidità. Da bersi fresco, non freddo, splendido compagno di tagliatelle e “gnocchi fritti”. In vendita sul sito della cantina a 3,60 euro. ql

Villa Badia, Lambrusco Sorbara doc, Cantina di Sorbara

Info: www.cantinasorbara.it