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Grandi bottiglie a piccoli prezzi ... Giustamente c’è chi vorrebbe abolire dall’eno-vocabolario italiano la parola spumante. Troppo squalificata, troppo generica per coprire prodotti diversissimi come un Prosecco o un Asti. Meglio parlare di denominazioni, quindi Trento, Oltrepò pavese, Franciacorta... Diamo ai territori ciò che è dei territori. E se a qualcuno viene in mente di produrre bollicine metodo classico (come lo champagne) usando il Lambrusco, parliamo di bollicine di Sorbara. La cantina fondata da Francesco Bellei a Bomporto da sempre ha il “pallino” delle bollicine ottenute dalla rifermentazione in bottiglia. Il metodo è stato applicato anche al Sorbara ottenendo un vino, il Bellei Brut rosso, che ha avuto uno straordinario successo di pubblico. Qualche Solone storcerà in naso, ma a noi queste bollicine di Sorbara in purezza (24 mesi sui lieviti, rémouage e degorgément, comme il faut) piacciono da morire. Naso di fragolina selvatica, in bocca una lievità straordinaria, effervescenza che si fa vino, struttura quasi evanescente. Una magia per 15 euro in enoteca.

Francesco Bellei Brut Rosso 2006, Bellei. Info: www.francescobellei.it.

La doc Breganze, nel Vicentino, si fonda sul vitigno autoctono Vespaiola, bianco a maturazione tardiva di buona struttura acida e di piacevole aromaticità. Il bianco secco che ne deriva è il naturale compagno della tradizionale gastronomia vicentina, in primis il baccalà, e dei suoi grandi prodotti come gli asparagi di Bassano. La Cantina Beato Bartolomeo da Breganze è un must del territorio (fa il 70% della produzione doc). La zona, di origine vulcanica, è ottima anche per i rossi in versione bordolese: quindi cabernet e merlot. Dall’appassimento dell’uva Vespaiola nel fruttaio si ricava un grande passito, il Torcolato, ricco e intenso, di grande equilibrio fra acidità e zuccheri (Veronelli lo definiva “dolce non dolce”). E sono proprio queste note a distinguere il Torcolato della Beato Bartolomeo, affinato per 24 mesi tra barriques e botti. Chi non ama i passiti caramellosi ma quelli freschi, puliti, coi profumi giusti di miele e albicocche ma non stucchevoli, apprezzerà questa bottiglia, da accostare (sui 12°) a biscotti secchi ma anche formaggi erborinati e datteri. In enoteca sui 15 euro.

Torcolato Breganze 2006, Beato Bartolomeo. Info: www.cantinabreganze.it.