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Il Consorzio del Brunello al voto dopo le tempeste ... Scaduto il mandato del consiglio d’amministrazone, il 18 maggio l’assemblea dei produttori... Scaduto il mandato del consiglio di amministrazione, per il Consorzio del Brunello di Montalcino si avvicina la data delle elezioni. Appuntamento fissato per il 18 maggio con l’assemblea dei soci che dovrà anche approvare il bilancio 2009. “Sarà una seduta molto lunga - dice il presidente uscente Patrizio Cencioni - e sapremo i nomi dei componenti del nuovo consiglio solo a tarda notte. Sarà presentata una lista di candidati e posso solo dire che sono in molti a voler far parte del consiglio. Io non mi ripresenterò perché sono già stato eletto per due mandati. I nuovi eletti si riuniranno dopo per nominare sia il presidente che il vice”. Alla domanda sui nomi di suoi probabili successori, Cencioni preferisce non rispondere. Il nuovo CdA avrà il non facile compito di traghettare il Brunello fuori dalla crisi internazionale, per riportarlo a posizioni importanti sui mercati mondiali. “Ci sono segnali di ripresa - continua Cencioni - ma i veri progressi inizieremo a vederli nel 2011. Possiamo anche dare una valutazione positiva per l’interesse intorno ai nostri vini sia al Prowein di Dusseldorf che al Vinitaly di Verona ma la strada è ancora lunga. Positiva è indubbiamente la ripresa nel mercato statunitense e l’interesse di altri mercati che da poco si affacciano al mondo del grande vino”. A Montalcino c’è grande attesa per il futuro del Brunello e tutti seguono le vicende con attenzione, i circa 3000 posti di lavoro in agricoltura vanno salvaguardati. Intanto, come accade sempre per i grandi appuntamenti, le indiscrezioni e le supposizioni si fanno giorno dopo giorno sempre più numerose; circolano tanti nomi che hanno fatto la storia di questo vino come Cinelli Colombini ed Ezio Rivella, ai quali però viene affiancato anche qualche altro produttore più giovane ma già affermato.