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Giro di vite sull’alcol. “Il nostro sballo? Solo acqua” ... La prima notte con le nuove norme. Nel weekend sanzioni a raffica. E c’è chi si “sacrifica” per gli amici... La tolleranza zero alcol prevista dalle nuove norme di sicurezza stradale ha colpito sull’esodo e sono stati numerosi i controlli. La notte tra sabato e domenica, in particolare, la Polstrada ha rafforzato i servizi di sicurezza nelle località turistiche, lungo la riviera romagnola e nei pressi dei luoghi di intrattenimento. Secondo un primo bilancio sono state 185 le persone fermate di cui 183 per guida in stato di ebbrezza e 2
per guida sotto effetto di stupefacenti. In maggioranza uomini. In particolare la Polstrada ha ritirato la patente a 76 persone il cui tasso alcolemico era superiore a 0,5 grammi-litro. Sono stati, inoltre 107 gli appartenenti alle categorie per cui le nuove norme prevedono “zero alcol” (giovani con età inferiore a 21 anni, neo patentati o conducenti professionali) a cui è stata applicata un’ammenda, tra i 155 e i 624 euro...

...Patti chiari fin i da subito. Fin da quando si ritrovano, davanti al loro ex liceo. “Giacomo, allora siamo d’accordo: tu non bevi neanche un sorso di vino al ristorante!”. Ecco, la prima cosa che noti, con l’introduzione delle nuove norme del codice della strada che prevedono pene ancora più severe e tolleranza zero per i neopatentati al volante. Forse sta finalmente passando anche in Italia un concetto pressoché sconosciuto, ma che da anni ormai è stato recepito dai ragazzi della Germania e di altri paesi europei: chi guida, semplicemente, non beve. E così hanno fatto anche i ragazzi di Rimini, quasi tutti tra i 20 e i 22 anni, che abbiamo “seguito” sabato in una delle loro prime serate da sorvegliati speciali del nuovo codice. Che aria tiri, per Giacomo e gli altri, lo si capisce fin dal parcheggio dove i ragazzi (una ventina) decidono di vedersi per andare a festeggiare il compleanno di una di loro: Chiara. “Io l’auto stasera non la prendo davvero. Sono la festeggiata, mica vorrete che mi ritirino la patente?”. Parte la conta delle macchine, e alla fine a mettersi al volante tocca anche a Giacomo e Paolo. Hanno quasi 21 anni, la patente da meno di tre: insomma, rischiano la multa e i punti anche se bevono un solo bicchiere. “A voi due ci penso io: vi tengo ad acqua tutta la sera”, promette una delle ragazze del gruppo. Si parte per la prima tappa, al ristorante. La cena è al Caribe, sulla spiaggia di San Giuliano a Rimini. Si comincia tardi a mangiare, ma il vino arriva quasi subito. Nel giro di un’oretta, sul tavolo si sono già accumulate un po’ di bottiglie di rosso. Giacomo e Paolo guardano con aria sconsolata. “Dai, se fate i bravi vi facciamo assaggiare lo spumante per la torta”. Andrea, tra un brindisi e l’altro, dice la sua sulle nuove norme. “Sono d’accordo che sia giusto avere un’attenzione maggiore per noi neopatentati, ma portare il tasso alcolemico consentito a zero. Bastava ridurlo a 0,2 grammi (per litro di sangue), così è davvero troppo”. Anche i due neopatentati costretti all’astemia la pensano così: “Le norme ora sono troppo rigide, adesso basta una birra e sei già fuorilegge”. Ma tu, Giacomo, quanto bevi di solito? “Due birre medie, quando si esce, di solito ci scappano”. Agli amici di Giacomo e Paolo scappa anche qualcosina di più: durante la cena vengono consumate diverse bottiglie di vino, e siamo solo all’inizio della serata. Loro due invece si trattengono, così come Stefano e Daniela, a cui tocca guidare come i due amici neopatentati. L’unica concessione è appunto lo spumante finale: un bicchiere e poi via, in macchina. Non prima di aver bevuto nel parcheggio quasi un litro d’acqua a testa: “Se mi tolgono i punti, i miei mi fanno nero”. Dal ristorante si passa al Rockisland, locale sul porto, molto frequentato dai giovanissimi. E infatti la festa di compleanno qui prosegue tra “shortini” e mojito. Al Rockisland c’è un etilometro (ora obbligatorio per legge). Tanti giovani si sottopongono alla prova. “Lasciamo stare, per fortuna non guido stasera”, strabuzza gli occhi uno di loro, quando si accorge di avere un tasso che sfiora l’1. Alle tre i ragazzi ritornano verso casa con l’auto. “Ma il prossimo sabato - avverte Giacomo, rivolto agli amici - l’auto la prendete voi”.