Nel mondo del vino virtuale nasce una nuova app. Si chiama “Le Denominazioni nell’Italia del Vino”, enciclopedia multimediale che mappa e racconta (con le voci di famosi sommelier) le 400 Doc e Docg italiane. Edita da Pilota Green, arriverà nel 2017

La presentazione dei territori e dei Consorzi di Tutela a curata da enologi ed il video-racconto-degustazione di oltre 400 etichette chiamate a rappresentarli, con la voce dei celebri sommelier Adua Villa, Paolo Lauciani ed Alessandro Scorsone, introducono con un click alla scoperta di tutte le Doc e Docg italiane riconosciute dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali. Ma non solo: dieci giovani chef stellati suggeriscono gli abbinamenti enogastronomici. Ecco “Le Denominazioni nell’Italia del Vino”, nuova app che, nel 2017, arriverà nel mondo del vino virtuale come un’enciclopedia multimediale che mappa e racconta il vino italiano (in italiano con sottotitoli in lingua inglese), edita da Pilota Green, agenzia di comunicazione e Casa Editrice specializzata in pubblicazioni di carattere turistico-enogastronomico, insieme all’associazione “La Tavola Italiana”, impegnata a sensibilizzare l’opinione pubblica sui valori della filiera alimentare italiana, e realizzata con la regia di Filmaker.
“Le Denominazioni nell’Italia del Vino” vuole essere la prima guida multimediale dedicata al mondo delle grandi denominazioni vinicole italiane, un viaggio attraverso territori e produttori, nato per “mappare” il patrimonio italiano, raccontare le caratteristiche, le storie e le suggestioni, attraverso video - degustazioni curate da esperti professionisti. Realizzata in dvd (acquistabile a partire dal secondo semestre del 2017 in libreria), i suoi contenuti sono fruibili anche in versione app per smartphone e tablet (iOS e Android) e on line (www.italiadenominazioni.com).
A completarla, ci sono anche una sezione dedicata all’ olio extravergine italiano di qualità - il primo censimento delle realtà olivicole del Belpaese - eventi speciali e rassegne dedicati al mondo del vino e dell’eno-gastronomia, come “Vini da Terre Estreme”, l’appuntamento che omaggia i vini più “eroici”, quelli prodotti in territori difficili ed impervi.
“In un mercato e in un momento storico e mediatico in cui la divulgazione sulle tematiche
eno-gastronomiche ha visto incrementare rapidamente i suoi proseliti ed è diventata oggetto di un’infinità di iniziative - spiegano gli editori - “Le Denominazioni nell’Italia del Vino” inaugura un progetto che mira a rifondare l’ informazione professionale, seria, preparata, aggiornata”.