Non è tutto oro quello che luccica. Mai proverbio fu più azzeccato come nel caso di “1855.com”, il sito francese di vendite enoiche che, dopo un anno di agonia, vive la sua ingloriosa fine, con la messa in liquidazione giudiziaria della piattaforma

Non è tutto oro quello che luccica. Mai proverbio fu più azzeccato come nel caso di “1855.com”, il sito francese di vendite enoiche online che, dopo più di un anno di agonia, vive la sua ingloriosa fine, con la messa in liquidazione giudiziaria della piattaforma del gruppo Héraclès (www.heraclessa.com), destino condiviso con “CavePrivée”, come racconta il magazine francese “Vitisphere” (www.vitisphere.com).
Nell’era del boom dell’e-commerce e dell’egemonia del web, quindi, c’è anche chi ha deluso le aspettative, tanto che il partner finanziario del gruppo, Precision Lending Fund I, ha deciso di non versare i fondi necessari alla riqualificazione commerciale dell’attività, lasciando così uno dei protagonisti recenti del mercato enoico online al suo destino. Naufraga, così, anche il piano di rimborso agli 11.000 creditori del gruppo, che sarebbe durato 8 anni: la proposta, ora, è di rimborsare almeno una parte dei clienti con le rimanenti scorte di bottiglie ancora in mano ad Héraclès.