Non solo milioni di bottiglie e centinaia di cantine in tutto il mondo, adesso l’Asia punta le case d’asta: la società di Hong Kong Madison Wine Holdings pronta a rilevare il 45% della newyorkese Acker Merrall & Condit

Gli investimenti asiatici nel mondo di Bacco non si fermano a milioni di bottiglie e centinaia di aziende in tutto il Vecchio Continente: nel mirino, adesso, c’è una delle case d’asta di riferimento per i collezionisti di vino di tutto il mondo, Acker Merrall & Condit. Come ha confermato il Ceo John Kapon al magazine Usa “Wine Spectator” (www.winespectator.com), ci sarebbe già un’intesa con la società di Hong Kong Madison Wine Holdings Limited, pronta a rilevare una quota del 45% della casa d’aste a stelle e strisce.
“Abbiamo voglia di far crescere la nostra base di clienti sull’enorme mercato asiatico - spiega Kapon - e pensiamo che Madison Wine sia il partner giusto, sia per la Cina che per il resto del Continente. Non abbiamo nessuna intenzione di cambiare nome né business della Acker Merrall & Condit, che continuerà a lavorare come sempre”. Si parla di un memorandum d’intesa, senza alcun vincolo, almeno per ora, ma la sensazione è che la trattativa si possa chiudere positivamente, con la casa d’aste di New York che rimarrebbe comunque proprietaria della sede di Hong Kong.
Madison Wine Holdings, fondata nel 2012 da Raymond Ting, a capo di Credit China, finanziaria quotata in borsa, è sia un grossista che un rivenditore di fine wines importati dai territori top di tutto il mondo. “Raymond Ting - chiosa il ceo di Acker Merrall & Condit - è uno dei maggiori collezionisti di vini pregiati d’Asia, e con noi ha un rapporto solido, fatto di esperienze e relazioni che, siamo sicuri, ci aiuteranno a crescere ancora in Oriente”.