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NON SOLO VINO: ECCO COSA E QUANTO SI BEVE NEL MONDO. L’ACQUA IN BOTTIGLIA SUPERA LE BIBITE GASSATE, PERDONO APPEAL I SUCCHI DI FRUTTA, VOLANO LE BEVANDE CON POCHE CALORIE. E TRA GLI ALCOLICI, CRESCE LA BIRRA ...

“Non di solo vino beve l’uomo”, ma anche, ovviamente di acqua, bibite, birra e succhi di frutta. Ma quanto di tutto ciò che non è nettare di Bacco si beve nel mondo? Nel 2008, secondo i dati raccolti da Simei, il salone internazionale delle macchine per l’enologia e l’imbottigliamento (Milano, 24-28 novembre 2009) si sono consumati oltre 560 miliardi di litri di bevande analcoliche fredde. Le acque confezionate continuano a migliorare la loro incidenza, e grazie a un tasso di crescita superiore hanno sorpassato le bibite gassate, che storicamente avevano il primato dei consumi nel settore delle bevande analcoliche commerciali. Il consumo mondiale di minerali in bottiglia è stato di 218,3 miliardi di litri, sui 209 di bibite gassate. E seguendo il trend globale dell’attenzione alla linea e alla salute, si è assistito anche a uno spostamento dei consumi verso bibite ipocaloriche (senza zuccheri), naturali (70 miliardi di litri) e funzionali (ovvero le bibite arricchite con energizzanti, sali minerali o vitamine). Perde appeal invece il vecchio succo di frutta, che vede diminuire le sue quote di mercato proprio per la concorrenza dei moderni drink naturali e a minor contenuto di frutta, la cui produzione e consumo, a livello planetario, è di 41 miliardi di litri. Il settore riesce comunque a mantenere un tasso di crescita positivo, grazie alla continua innovazione di prodotto e di packaging. Spostandoci nel segmento delle bevande alcoliche, il 2008, nonostante la crisi, ha visto crescere il mercato mondiale della birra: produzione e consumi si sono attestati a 1.816 milioni di ettolitri (+1,6% sul 2007).

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