Vitigni “bio” per palati internazionali ... Per conquistare il palato internazionale, Barberani torna al passato. “Puntiamo alla valorizzazione dei vitigni autoctoni” dice Bernardo Barberani, direttore commerciale e vicepresidente dell’Associazione nazionale giovani agricoltori (Anga). “Produciamo un vino senza prodotti chimici. All’estero si presta molta attenzione all’aspetto gustativo e i vini biologici e biodinamici sono molto apprezzati”. E così, sulla scia dei buoni risultati internazionali, anche il Consorzio dei vini di Orvieto sta costituendo una società per la promozione dei vini in Italia e all’estero.
Copyright © 2000/2025
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025