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Panorama Economy

Wall Street ha alzato il gomito ... Gli aperitivi tirano su il morale a Wall Street. Nel bel mezzo della bufera finanziaria, i titoli dei produttori di superalcolici da cocktail hanno resistito a ogni sorta di calo in Borsa. È il caso di Constellation brands, il gruppo che in America distribuisce oltre 250 marchi ad alta gradazione, da Effen vodka a Olo rum, fino al Black velvet whisky.
Da inizio anno il titolo ha ceduto soltanto il 6%, dimostrandosi così ben più “sobrio” del resto del mercato, mentre a settembre è addirittura avanzato del 10%. In progresso anche la rivale Brown Forman, che nell’ultimo mese è salita del 10% e da inizio anno arretra, invece, del
3% appena. I marchi che distribuisce (Don Eduardo tequilas, Early times Kentucky whisky e Finlandia vodkas sono alcuni esempi) coprono tutte le gradazioni alcoliche possibili, dal gin alla tequila, fino al whisky.
Per gli esperti, la solidità del settore delle bevande alcoliche è il risultato del processo di aggregazione degli anni passati. In questo modo è cresciuta la capacità delle case di imporre prezzi più alti e di contrastare così il calo dei consumi soprattutto di cognac e whisky. Per Mare Greenberg di Deutsche Bank il settore è da “tenere” (hold) e il prezzo obiettivo di Constellation brands è di 22 dollari.

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