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PARMIGIANO REGGIANO: ECCO LE RISORSE, AGGIUNTIVE, DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA CONTRO LA CRISI

Sostenere le aziende del Parmigiano-Reggiano dal punto di vista finanziario: è questo, per la Regione Emilia Romagna, l’impegno immediato più importante a fronte della grave crisi dei prezzi all’origine che sta colpendo il comparto lattiero-caseario. Per questo sono in arrivo - già nelle prossime settimane - 3 bandi che mettono a disposizione ulteriori risorse per abbattere il costo del denaro.

Si tratta di 5,3 milioni di euro, di cui 1,8 milioni per ridurre di 2 punti il costo del denaro del credito di conduzione, 1,5 milioni per abbattere fino a un massimo di 3 punti quello dei mutui per realizzare investimenti e i restanti 2 milioni per aumentare le garanzie offerte dai Consorzi Fidi.

“La Regione - ha spiegato l’assessore regionale all’agricoltura Tiberio Rabboni - ha messo in campo alcune opportunità importanti e, di fronte a una crisi così pesante, ha reperito risorse che hanno carattere straordinario, con la consapevolezza che il Parmigiano-Reggiano è non solo una bandiera ma è anche un pezzo importante dell’economia di questa regione. Abbiamo fatto un intervento fuori dal comune, sia dal punto di vista delle risorse, sia dal punto di vista delle finalità che caratterizzano il nostro intervento”.

Quattro filoni di intervento della Regione: aiuto alle imprese per l’esposizione finanziaria, sostegno ai progetti imprenditoriali innovativi, sostegno alla qualità del latte e del formaggio e promozione sui nuovi mercati.

“Di fronte a una crisi così pesante - ha concluso Rabboni - è indispensabile operare insieme - Regione, Consorzio, Enti locali, sistema delle professioni agricole, delle imprese cooperative e private - perchè occorre introdurre cambiamenti profondi, bisogna difendere il valore di questa produzione e solo insieme possiamo farlo in modo efficace”.

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