Parte (in anticipo) la vendemmia in Napa Valley, il sancta sanctorum enoico del cuore della produzione a stelle e strisce: le previsioni - spannometriche - parlano di “buoni risultati”, in linea con gli ultimi tre anni, ma resta l’incognita meteo ...

La raccolta delle uve per gli sparklings è cominciata nella Napa Valley, dando il la all’inevitabile girandola di previsioni e supposizioni sulla qualità e la quantità della vendemmia 2016 in quello che è senza ombra di dubbio il terroir più famoso della California, lo Stato più importante in termini di produzione e giro d’affari, dato che assorbe il 60% della domanda interna ed è responsabile del 90% delle esportazioni enoiche totali degli Usa.
L’associazione di categoria dei produttori della Napa ha colto la palla al balzo per rassicurare gli animi con previsioni assai ottimistiche, parlando di un’annata in linea con le tre precedenti, e quindi più che soddisfacente sia in termini qualitativi che quantitativi, ma resta il fatto che la California rimane un’area assai sensibile alla variabile metereologica, in virtù della pesantissima siccità che da anni affligge l’intero “Golden State” - e che ha portato a una sorta di “corsa agli armamenti” idrica, con gli agricoltori che stanno scavando sempre più a fondo per ampliare il raggio operativo dei propri pozzi privati allo scopo di sostenere produzioni ad alto valore aggiunto e ad alto consumo di acqua.
“In gran parte dei casi, ogni anno è un anno splendido per la Napa Valley”, ha dichiarato Garrett Buckland, il Presidente della Nvg, l’associazione di categoria dei coltivatori d’uva della Napa, “e ci aspettiamo una qualità altissima quest’anno, dato che la maturazione è andata molto bene, e il tempo è stato meraviglioso durante l’intero ciclo di crescita”: nonostante questo, le quantità potrebbero essere incerte per quanto riguarda il Cabernet Sauvignon in certe aree, e un imprevisto scossone meteorologico potrebbe cambiare anche pesantemente questo quadro, mentre la vendemmia delle altre varietà dovrebbe cominciare fra non più di quindici giorni, entro la terza settimana di agosto.