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PASQUA: IN TAVOLA 380 MILIONI UOVA GALLINA CON 60 MILIONI DI GIRO AFFARI

A Pasqua il protagonista indiscusso della tavola sarà l'uovo di gallina. I numeri parlano chiaro secondo le stime dell'Unione Nazionale dell'Avicoltura (Una), gli italiani ne mangeranno 380 milioni, direttamente o attraverso dolci, creme e pasta, mentre il giro di affari si aggirerà intorno ai 60 milioni di euro. Si tratta di un significativo aumento rispetto al 2004 (+4%), quando gli italiani avevano consumato 365 milioni di uova. Non c'é, quindi, colazione o pranzo che non sia sostenuto da uova sode, come non c'é torta che non contenga questo alimento. E se si dà uno sguardo a quanto avviene negli altri Paesi, il discorso non cambia: dovunque si festeggi la Pasqua, le uova sono sempre al centro dell'attenzione. Sempre secondo l'Una durante le feste in Europa se ne mangiano più di 3 miliardi di pezzi. Anche gli Stati Uniti non sono da meno: le uova consumate in pochissimi giorni sfiorano 2 miliardi e 900 milioni. "Le stime di quest'anno - spiega Aldo Muraro, Presidente dell'Unione Nazionale dell'Avicoltura sono state realizzate in occasione della campagna sul codice dell'uovo Sono rintracciabile a questo numero, confinanziata dalla CE e dallo Stato Italiano e dimostrano che Pasqua rappresenta uno dei momenti forti del consumo di uova. Gli italiani - aggiunge - apprezzano sempre di più le qualità nutrizionali e la convenienza economica di questo alimento. A tal proposito va ricordato che, secondo i più recenti dati, il prezzo delle uova di gallina durante il periodo di Pasqua 2004-2005 è "rimasto invariato, pari a circa 0,18 euro". Secondo Muraro "la crescita dei consumi costituisce anche un premio all'attività delle aziende che puntano a garantire il massimo della trasparenza. Basti pensare proprio alla campagna di informazione".

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