02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

PROVOCATORIE E ANTICONFORMISTE, LE PERFORMANCE DELLA CUCINA FUTURISTA SONO SEMPRE PIU’ IN VOGA: NELLA TENUTA DI BLASIG (GORIZIA) IL 26 SETTEMBRE VA IN SCENA L’“AEROBANCHETTO FUTURISTA”

Non Solo Vino
Ecco la cucina futurista con Filippo Tommaso Marinetti

Movimento, azione, azzardo e autarchia gastronomica in cucina sono i dettami del “Manifesto della cucina futurista”, pubblicato da Filippo Tommaso Marinetti sulla Gazzetta del Popolo di Torino nel 1930, tradotti in piatti da assaggiare in tavoli disposti a forma di aeroplano, senza tovaglie, senza posate, per provare un “piacere tattile prelabiale”, eventi “gastro-estetici” con cui soddisfare tutti i sensi. Provocatorie e anticonformiste le performance della cucina futurista sono sempre più in voga: il 26 settembre alla Tenuta di Blasig va in scena l’“Aerobanchetto futurista”, un percorso all’interno della “cucina tattile futurista”, reinterpretata in cinque portate, accompagnate dai vini della cantina di Ronchi dei Legionari (Gorizia), dallo chef Enzo Fumis, con i prodotti tipici del territorio (info: www.tenutadiblasig.it).
“Si pensa, si sogna e si agisce secondo quel che si mangia”: su questa premessa i Futuristi di Marinetti ambirono persino alla rivoluzione culinaria, con lo scopo di creare l’Italiano nuovo, snello, slanciato ed eroico, adatto all’energia e alla velocità della vita moderna alla quale aspiravano. E se la provocazione più grande era l’abolizione della pastasciutta a favore dell’italiano riso, a tavola erano aboliti i discorsi seri, soprattutto quelli a tema politico, a favore dell’arte, della musica e della poesia, tra una portata e l’altra. Dalla “Virata Intuitiva a Sauris” (rollata di mele, speck e pepe verde) al “Petrolio nel Sud d’Italia” (crostino con pomodori secchi e salsa di cioccolato), dal “Disco Volante Roteante Stridente” (ravioli dindospeck con kiwi) all’“Ascesa del Carso” (involtino di cinghiale e uva), fino all’“Evoluzione della Specie”, sono questi gli assaggi futuristi che la Tenuta di Blasig propone - ne “La Quinta Stagione. Gabriele D’Annunzio, Ronchi, Fiume. 1919-2009”, il calendario di eventi promosso dal Consorzio Culturale del Monfalconese e dal Comune di Ronchi dei Legionari - accompagnati dai suoi vini: Chardonnay 2008, Merlot 2006 e Refosco 2006.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli