Repubblica / Il VenerdÌ

La Bottiglia ... In Toscana c’è un rosso fugace ... Laura Rossi ha trovato il suo luogo e la sua strada. Lasciata a Milano la laurea in economia e un lavoro che la intristiva, adesso è felice di lavorare la vigna in Toscana, al podere Lentisco, che i suoi genitori hanno comprato nel 1997 come casa di campagna. Le è piaciuto subito. Poi ha letto il Romanzo del vino di Roberto Cipresso. “È stata una folgorazione. Ho capito quel che volevo fare davvero” c’era un vigneto vecchio, ma ancora produttivo (Sangiovese) con qualche ceppo di uva bianca. “Ho scritto a Cipresso, chiedendogli consigli, e un giorno è venuto a vedere”. Risultato: risistemazione del vigneto (tre ettari con varietà mirate) mantenendo però parte di quelle viti-nonne che (per ora) danno l’unico vino. Si chiama Fugace proprio perché indica una sorta di apprendistato di Laura, nel mondo del vino. Bella l’etichetta e poetica la citazione di Ivan Tresoldi: “chi getta semi al vento farà fiorire il cielo”. Intanto è fiorito il Fugace: rosso scuro, profumi di frutti neri (confettura e sotto spirito), gusto maturo e potente. A Domodossola (Verbania) da Drink Shop, ad Arona (Novara) a Wine Buffet sui 18-19 euro.