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“Riduci-Risparmia-Rispetta”: ecco il progetto del Consorzio Tutela Vini della Valpolicella sulla viticoltura sostenibile, che dopo 5 anni di lavoro insieme al Crea-Vit è stato testato su 30 aziende. E ha ricevuto il premio “Ecofriendly 2017”

Sostenibilità ambientale e viticoltura “eco-friendly” sono fattori sempre più importanti nella fase d’acquisto per gli enoappassionati italiani e internazionali, e per venire incontro a quest’evoluzione della domanda il Consorzio Tutela Vini della Valpolicella ha, dopo cinque anni di lavoro, testato su 30 aziende e 500 ettari il suo progetto “Riduci-Risparmia-Rispetta”, che ha proprio in queste caratteristiche i suoi cardini principali (www.consorziovalpolicella.it).
Il progetto rappresenta il primo caso di start-up in Italia per la certificazione di prodotto (volontaria e che fa riferimento alle norme UNI 11233 per i “Sistemi di produzione integrata nelle filiere agroalimentari”, contemplando tutto il processo produttivo dal vigneto alla cantina) di un’area a denominazione. Peraltro, condivisa e ottenuta con il supporto delle amministrazioni locali, partner del progetto, che rappresentano il 73% della superficie vitata della Valpolicella: è nato dopo cinque anni di lavoro, è stato messo a punto con il Crea-Vit di Conegliano e i suoi frutti saranno visibilmente riconoscibili dai consumatori, grazie a un apposito bollino sulle bottiglie nate da quelli che sono “vigneti etici”. Un case study davvero notevole, che ha per le sue caratteristiche innovative ricevuto dalla guida “Vini Buoni d’Italia” del Touring Club Italiano il Premio Nazionale “Ecofriendly” 2017 per l’impegno sui valori della sostenibilità ambientale, nel Merano WineFestival.
“Particolarmente felici di ricevere il Premio Nazionale Ecofriendly 2017 in questo momento - ha detto Christian Marchesini - perché è proprio dalla vendemmia 2016 che i vini potranno fregiarsi della certificazione di sostenibilità “RRR”, individuabile dal bollino con il marchio apposto le bottiglie”.
“Il protocollo e la certificazione “Riduci-Risparmia-Rispetta”, a cui arriviamo dopo cinque anni di lavoro sulla vitivinicoltura sostenibile – ha aggiunto Olga Bussinello, direttore del Consorzio - rappresentano la risposta alla domanda dei consumatori sempre più frequente e decisa di vini più immediati, testimoni di un ambiente più salubre per gli abitanti della Valpolicella. Puntare a ottenere vini che valorizzino il vigneto, di qualità e socialmente sostenibili è il nostro obiettivo”.

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