Rocca delle Macìe, l’azienda vitivinicola chiantigiana della famiglia Zingarelli, ha recentemente firmato l’acquisto della Fattoria Casamaria nella Doc del pregiato Morellino di Scansano. Si tratta di una proprietà di 67 ettari, di cui i primi 15 saranno messi a dimora già entro l’anno. Il costo dell’intera operazione sarà di oltre 3 milioni di euro. “L’obiettivo che Rocca delle Macìe intende centrare – afferma Sergio Zingarelli, presidente dell’azienda – è quello di raggiungere entro il prossimo 2006 un totale di 90 ettari vitati nella terra del Morellino, dove saranno coltivate uve Sangiovese, Merlot, Cabernet e Syrah, con un impianto di ben 6.000 ceppi per ettaro”. La nuova proprietà va a rafforzare la partecipazione di Rocca delle Macìe nella zona di Scansano dove già in precedenza, nel 1998, era stata acquistata la Fattoria di Campomaccione: 80 ettari dei quali già 30 impiantati a vigneto e con un piccolo oliveto. Nei restanti, oltre alla messa a dimora di altre viti, è previsto un progetto per la realizzazione di una sofisticata cantina di vinificazione delle uve che verranno raccolte nelle tenute di questa Doc che certamente è la più tipica della Maremma e si è aggiudicata un’ottima immagine anche sui mercati esteri. La tradizione vitivinicola nella terra di Scansano ha radici storiche antichissime che risalgono addirittura alla civiltà etrusca. Il Sangiovese, che in loco si chiama Morellino dal nome dei cavalli morelli qui numerosi, è il vitigno base (presente almeno all’85%) e talvolta l’unico, di questo vino che con il passare degli anni si è guadagnato una sua spiccata identità confermandosi tra i più noti vini rossi toscani. Ad esso possono aggiungersi uve provenienti da vitigni a frutto nero raccomandati per la provincia di Grosseto.
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024