“Era il lontano 1973 – racconta Sergio Zingarelli, figlio di Italo e presidente di Rocca delle Macìe – quando il cuore di mio padre fu rapito da Le Macìe, un antico borgo medievale risalente al XIV secolo posto su una dolce collina nel comune di Castellina in Chianti. In dialetto toscano “macìa” significa “cumulo di pietre”; mio padre notò infatti che i contadini del posto disponevano lungo la campagna veri e propri ammassi di pietre e, senza pensarci troppo, decise di chiamare la proprietà Rocca delle Macìe”. Tre anni più tardi Emanuela Barboglio – titolare, insieme ai figli Giulio e Lucia Barzanò, dell’azienda franciacortina Il Mosnel – decideva di utilizzare per le etichette dei suoi vini il nome del vigneto antistante le proprie cantine, “Il Mosnel”, antico toponimo dialettale di origine celtica che significa proprio “pietraia”, “cumulo di sassi”…. Oggi queste due aziende che nel segno della pietra sembrano unite in un destino comune e che, in comune hanno, oltre all’immensa passione per la vite e il vino, una particolare sensibilità per il territorio, la caratterizzazione familiare e l’eccellente qualità dei rispettivi prodotti, si incontrano in un accordo di distribuzione, che sarà ufficializzato per Vinitaly 2002.
“Sono già alcuni anni – spiega Sergio Zingarelli – che Rocca delle Macìe commercializza etichette di qualità provenienti da varie regioni italiane. Nel nostro portafoglio vendita mancava però una tipologia importante come il Franciacorta. L’intesa con il Mosnel nasce quindi dal desiderio di ampliare il catalogo dei prodotti commercializzati e dalla profonda stima e amicizia che ci legano alla rinomata maison franciacortina”. “In base all’accordo – prosegue il patron dell’azienda vinicola chiantigiana – che è di sola distribuzione, la nostra rete vendita, che conta oltre 100 agenti in tutta Italia coordinati da 3 area manager, distribuirà le preziose bollicine del Mosnel sull’intero territorio nazionale ad esclusione della Lombardia”. L’analoga filosofia aziendale è improntata al mantenimento di un solido rapporto con il territorio e alla soddisfazione delle esigenze del consumatore più attento, sia attraverso un costante impegno in vigneto e in cantina, sia attraverso una particolare attenzione, appunto, alla distribuzione. Questo ha favorito la conclusione dell’accordo che vedrà le due aziende protagoniste insieme di diverse cene e degustazioni in tutta Italia.
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