ROCCA DELLE MACÌE ISTITUISCE IL PREMIO DI PITTURA ZINGARELLI ... E’ DI SCENA A VINITALY 2010: UN NUOVO PROGETTO CULTURALE

Il vino come opera d’arte e l’arte che entra nel vino: per esprimere il profondo convincimento nel legame che tiene uniti questi due mondi, la famiglia Zingarelli ha selezionato 19 giovani promesse della pittura tra quelle segnalate dalle più autorevoli gallerie, accademie e dai critici d’arte italiani e ha dato loro un titolo da sviluppare.

“Il Nostro Vino, Storia di una Passione” il tema nel quale si sono espressi i giovani artisti che metteranno le loro opere in mostra nella sede dell’azienda di Castellina in Chianti.

A partire dal 29 aprile (al 15 settembre 2010), le opere dei giovani pittori potranno essere votate dal pubblico che visiterà l’azienda e dai clienti di Rocca delle Macie presenti in tutto il mondo. L’azienda gode di ampia fama anche all’estero, soprattutto sui mercati d’oltreoceano, dove esporta il 50% della sua produzione e può quindi contare su un pubblico di critici molto ampio ed eterogeneo.

Sia la sede espositiva - un’azienda vitivinicola - che il tema proposto vogliono rilanciare l’idea che l’arte può essere goduta e riconosciuta ovunque, anche al di fuori degli ambienti istituzionali e si può manifestare in varie forme. E tra le tante, può essere considerata arte anche la capacità di sviluppare emozioni attraverso il vino. Per dare corpo a questo pensiero, Sergio Zingarelli e la sua famiglia consegneranno, oltre a quello della giuria, un Premio speciale Sasyr all’opera che sentiranno più vicina e in sintonia con la loro storia. Il Sasyr è un vino dell’azienda nato per dare piacere al palato di un pubblico un po’ fuori da schemi e da strutture gustative tradizionali, che nasce da un percorso originale e personale e che ben si inserisce nella ricerca di nuove forme rappresentative.

Italo Zingarelli, regista, sceneggiatore, produttore, affiancò a queste attività nel mondo del cinema quella di viticoltore, fondando nel 1973 Rocca delle Macìe, e per i successi raggiunti fu anche insignito del titolo di Cavaliere del lavoro. Italo era capace di trasformare i sogni in realtà e visse ogni sua esperienza con grande passione, un dono che ha saputo trasferire ai figli. Per questo la famiglia Zingarelli si è sempre dedicata alla ricerca e alla valorizzazione di giovani artisti, tracciando strade che potessero aiutarli a realizzare i loro sogni. Per anni gli Zingarelli hanno dato la possibilità a cantanti lirici di intraprendere carriere di successo. Ora la loro attenzione si rivolge a giovani promesse della pittura italiana.