“ROCKEA: DAL VINO ALL’ACQUA”, ECCO IL PROGETTO TARGATO ROCCA DELLE MACIE E WINE SURF: IN VENDITA LE BOTTIGLIE DI VINO RICAVATE DALLA PICCOLA VITE ROCKEA PER PORTARE L’ACQUA IN UN ORFANOTROFIO DEL MALAWI, IN AFRICA ORIENTALE

Rockea: una vite che oltre al vino produce anche acqua. Non si tratta di una parabola, ma del progetto “Rockea: dal vino all’acqua”, targato Rocca delle Macie, che, insieme a Carlo Macchi, direttore del magazine on-line sul vino e gastronomia Winesurf, ha deciso di utilizzare il ricavato delle vendite del vino di Rockea per portare in un orfanotrofio a Malawi, in Africa Orientale, un bene prezioso spesso dato per scontato: l’acqua (info: www.roccadellemacie.it).
Un’occasione, questa, in cui la viticoltura e il mondo dell’enologia si incontrano con la solidarietà per dare il via a un progetto originale che permetterà ai bambini dell’orfanotrofio, che si trova lungo la strada che va da Mangochi a Monkey Bay, nel sud del Paese, di avere l’acqua con l’acquisto di una pompa, la creazione di un sistema di tubature e una cisterna.
Rockea non è una vite nuova al grande pubblico: è già protagonista di un altro progetto articolato in una serie di filmati ideati da Carlo Macchi e pubblicati sul canale winesurftube, nei quali si mostrano le fasi fenologiche della vite nel vigneto nel corso dell’anno. Le bottiglie a disposizione saranno 300, tutte nate dalle uve di Rockea e da quelle dello stesso filare, e verranno vendute su prenotazione scrivendo a valeria.canu@roccadellemacie.com e/o carlo.macchi@winesurf.it.