I wine lovers Usa amano il vino italiano, che spesso rappresenta la categoria di prodotto importato preferita dai consumatori, come rivela una ricerca condotta sui lettori di Wine Spectator. L’analisi, svolta sul numero di ottobre 2018 della rivista, ha misurato in particolare l’efficacia della campagna di comunicazione Italian Wine - Taste the Passion, realizzata negli Usa dall’Agenzia ICE, attraverso un sondaggio di 12 domande, che ha evidenziato come la pubblicità abbia suscitato un notevole interesse, attirando l’attenzione del 67% dei lettori ed indicando anche un potenziale particolarmente alto per gli acquisti futuri. Infatti, il 74% considera i vini italiani paragonabili al raffinato design del nostro Paese, mentre il 63% ha risposto che prenderà in considerazione l’acquisto di vini italiani. Le linee sinuose della pubblicità che legano un violino, simbolo dell’artigianato, del design e del patrimonio artistico italiano, ad un vino rosso pregiato hanno evocato ad oltre il 70% dei lettori la passione italiana per la produzione di qualità, dal design ai vini.
I lettori di Wine Spectator si confermano essere dei conoscitori del vino, hanno già familiarità con la produzione italiana e sono quindi in grado di indicare anche le sfide per il futuro. Infatti, se da un lato il 90% dichiara di bere vini italiani, solo il 16% lo fa abitualmente, sottolineando l’esigenza per i nostri produttori di stabilire una presenza più regolare nei consumi domestici e nella ristorazione americana. Del resto questo è proprio l’obiettivo principale del Progetto Vino Usa lanciato dall’Agenzia ICE nel 2018. Nonostante la forza dell’Italia nell’export verso gli Usa, lo studio rivela che tra gli intervistati il 34% e il 48% sono propensi ad acquistare una bottiglia di vino californiano rispettivamente nelle fasce di prezzo 10-20 dollari ed oltre i 20 dollari, confermando che il principale concorrente nel mercato statunitense sono proprio i vini locali.
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