SEMPRE PIU’ VIP INVESTONO IN VIGNE. GIANMARCO MORATTI, PETROLIERE E PATRON DI CASTELLO DI CICOGNOLA NEL CUORE DELL’OLTREPO’, SI CONFIDA A WINENEWS.TV: “IL MONDO DEL VINO MI PIACE PERCHÉ RACCHIUDE TECNICALITÀ DELL’INDUSTRIA E FORZA DELL’AGRICOLTURA”

Da quando anche in Italia il vino è uscito dalle secche del paniere alimentare per toccare lidi più prestigiosi, conquistando un’immagine e un appeal tutto nuovo, non sono pochi i vip, tali o presunti, che, da tutti altri mondi e sfere di business, hanno investito in vigne e cantine. Una moda che non pare aver risparmiato proprio nessuno: calciatori, piloti di Formula 1, attori, cantanti e, naturalmente, imprenditori di ogni genere.

Non fa eccezione la famiglia Moratti, petrolieri di successo che paiono aver trovato tra i filari dell’Oltrepò Pavese una dimensione che riallaccia i fili della sua storia. Condotta da Gianmarco Moratti, presidente della Saras, uno dei principali operatori italiani ed europei nel settore della raffinazione del petrolio (il fratello Massimo è il patron dell’Inter, ndr), l’azienda Castello di Cicognola vede addirittura la prestigiosa conduzione enologica di Riccardo Cotarella, uno dei winemaker più ricercati della Penisola e personale amico di famiglia.

“Il mondo del vino è molto interessante e creativo - confida Moratti alle telecamere di www.winenews.tv - e possiede una radice contadina molto forte. Radici che, nella mia famiglia, sono ancora molto sentite. E poi il mondo del vino mi piace perché racchiude in sè la tecnicalità dell’industria e la forza dell’agricoltura”.