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Sette / Corriere Della Sera

Sulla via del Lambrusco ... Le fantasie gourmand di Massimo Bottura o quelle da esportazione del San Domenico di Imola. Poi i classici: aceto balsamico, nocino e ciliegie. da Modena a Forlì. consigli per gite gastronomiche ... A spasso per l’Emilia-Romagna, tra innovazioni e tradizioni culinarie: ecco una parziale mappa del gusto con alcuni suggerimenti per trasformare il viaggio in un’esperienza per buongustai. Tappa fondamentale è innanzitutto Modena, dove le donne più invidiate hanno “la tea”, cioè mani calde che permettono di fare la pasta in pochissimi minuti. L’Osteria Francescana di Massimo Bottura è indispensabile per chi voglia provare l’emozione del ristorante e dello chef italiano più in auge tra i gourmet di tutto il mondo. I piatti di Bottura sono un concentrato di conoscenza tecnica, fantasia giocosa e rispetto delle migliori materie prime della sua terra (nel percorso iniziatico, non perdete il “Ricordo di un panino alla mortadella”). Se però la creatività tecnica di Bottura vi intimidisce, o avete fretta, o un budget limitato, potete fermarvi al bel Caffè Giusti, sotto i portici di fronte all’Accademia, e sorseggiare lambrusco.

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