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Alla Corte del Vino ... Due giorni di grandi degustazioni, convegni e seminari sul vino d’autore nello splendido cuore del Chianti: ecco “Alla Corte del Vino” (www.allacortedelvino.it) - il 13 e 14 maggio a San Casciano Val di Pesa (Firenze) - la rassegna internazionale che riunisce a Villa Le Corti il top delle bottiglie prodotte in Toscana, con oltre 100 produttori, e costituisce un’opportunità unica per trovare una accanto all’altra le migliori etichette della regione. Quest’anno la manifestazione festeggia i suoi primi 10 anni: “Giunti al traguardo della decima edizione - spiega il principe Duccio Corsini, il suo ideatore - possiamo affermare che la formula vincente di “Alla Corte del Vino” ha fatto scuola: è l’unico evento dalla grande risonanza internazionale che vanti allo stesso tempo un fortissimo legame con il territorio.
Oggetto di numerosi tentativi di imitazione, “Alla Corte del Vino” continua a godere di una supremazia indiscussa in Toscana, in quanto è la sola manifestazione che richiama tutti i migliori produttori della regione”. Qui gli eno-appassionati hanno l’imbarazzo della scelta tra le più grandi griffe dell’enologia toscana, tutte da degustare ed acquistare: dal Chianti Classico al Brunello di Montalcino, dal Nobile di Montepulciano alle più note etichette della Maremma, fino ai Supertuscan, sono centinaia i vini presentati personalmente dai produttori e dagli enologi che li hanno creati, pronti a scambiare con i visitatori pareri e informazioni e a guidare assaggi ed acquisti. La rassegna di San Casciano si apre anche quest’anno con un evento eccezionale: si terrà il 13 maggio, nella Gipsoteca dell’Istituto d’Arte a Firenze, l’Asta di Vini a sostegno della Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, condotta dalla famosa casa d’aste Pandolfini. Grazie ad un’idea di Duccio Corsini, che ha voluto unire il vino e la musica per un grande evento benefico, sfileranno a Firenze decine di bottiglie in formati rari e preziosi, donate dalle più celebri griffe del made in Italy enologico. Quest’anno verrà sostenuta la “Maratona Pianistica” dei giovani talenti della rinomata accademia musicale “Incontri con il Maestro” di Imola, che si svolgerà l’11 maggio al Teatro Goldoni di Firenze. Una prestigiosa giuria selezionerà il pianista migliore, che avrà diritto ad un concerto nella futura programmazione del Maggio Musicale, e suonerà in occasione dell’Asta di Vini. A Villa Le Corti, una delle più belle residenze della Toscana, risalente al XIV secolo e circondata da un parco verdissimo, sarà possibile per due giorni assistere a convegni e seminari sul vino condotti da celebri enologi e note firme del giornalismo internazionale, partecipare a degustazioni di etichette rare e ricercate, assaggiare prelibatezze gastronomiche.
Numerose le occasioni di approfondimento: a partire dal seminario “Tra tradizione, territorio e biodiversità: le nuove frontiere del vino”, a cura di Slow Food. Proprio il movimento della “chiocciolina”, fondato da Carlo Petrini e diventato un’associazione di rilevanza internazionale, festeggia quest’anno il suo ventennale, e l’evento di “Alla Corte del Vino” fornirà l’occasione per tracciare un bilancio della sua storia affascinante. Tra gli ospiti del seminario anche Elio Altare, uno dei più noti vignaioli piemontesi, che presenterà i suoi vini insieme a quelli della Tenuta di Valgiano, cantina che da tempo segue i dettami della viticoltura biodinamica. Molto interessante anche il seminario “Vino & legno: il gusto dello scambio”, a cura di Tonnellerie Seguin Moreau.
Imperdibili le tre degustazioni di quest’anno: per la prima volta in Italia si terrà una verticale di Tenuta Trinoro (annate dal 1997 al 2004), etichetta di taglio bordolese famosa ed amata persino in Francia e dai costi stratosferici. In più una verticale di Siepi, celebre Supertuscan del Castello di Fonterutoli (annate dal 1992 al 2003), e una verticale di Flaccianello della Pieve di Fontodi, uno dei vini che ha segnato la rinascita dell’enologia toscana (annate al 1982 al 2001).
Focus sui vini monovitigni nell’incontro dedicato a Cabernet Franc, Merlot, Pinot Nero, Sangiovese, Mondeuse, Cabernet Sauvignon, Syrah, Sagrantino di Montefalco, che vedrà come relatori alcuni tra i più grandi enologi italiani, mentre è tutto dedicato all’olio il convegno-degustazione “L’oro della Toscana: Extravergini a confronto”, a cura di Slow Food Firenze. Per i buongustai ci saranno le esclusive Colazioni di Piacere a cura dello chef Luciano Zazzeri della Pineta di Bibbona, raffinato ristorante di pesce (da poco insignito dell’ambito riconoscimento della Stella Michelin) che propone ricette create ad hoc per “Alla Corte del Vino”. Tra gli espositori, anche grandi firme dell’agroalimentare italiano come Parma Alimentare, che all’interno dell’area “Gourmets” presenterà le degustazioni delle eccellenze parmigiane del food.
Il successo di “Alla Corte del Vino” è cresciuto esponenzialmente negli anni: nel 2005 sono stati oltre 3.500 gli operatori e gli appassionati che hanno partecipato alla mostra-mercato del grande vino toscano. L’ingresso alla manifestazione è di 15 euro (orario: dalle 11 alle 20), con la possibilità di degustare liberamente i vini presentati dai produttori. I seminari e le Colazioni di Piacere sono su prenotazione e a pagamento, con la possibilità per i soci Slow Food di usufruire del 10% di sconto (info@principecorsini.com - tel. 055/829301).

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