Style / Corriere Della Sera

Neo tribù. Siamo tutti sommelier… Signori che al massimo abbinavano un rosso alla cotoletta e oggi scrutano la carta dei vini come aruspici alcolici per promanare il verdicchio finale. Signore che alla parola Primitivo accostavano solo il cantante dei Mal e ora rifiutano di pasteggiare senza vini di Manduria all’ultimo grido: ghiacciati. Dopo i film Sideways e Mondovino tutti sommelier tra sentori di violacciocche e ispezioni del perlage. Ma è nella richiesta ossessiva del vino barricato (che sembra di bere una panca di chiesa) che il vinosofo conosce il suo trionfo. E invece di buono dirà acescente, carezzevole, maderizzato. Ma tant’è: a casa potrà ingorgarsi di birra scadente (numero di dicembre 2005).