02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

Style / Corriere Della Sera

I vigneron della via glu glu ... Nell’Aube, per comprar champagne e godersela... Dolci orizzonti, grandi spazi, intriganti strade, vigneti a perdita d’occhio e tante tante bollicine. La Champagne, un’ora e mezzo d’auto a Nord-Est di Parigi, nella più settentrionale delle province vinicole francesi, è una terra di conquiste e provviste. Tralasciando le etichette arcinote di Reims e di Epernay e girovagando nell’Aube, l’area dello champagne sopraffino offre poche grandi maison e tanti piccoli viticoltori. Tra prezzi imbattibili, locande rustiche assai charmant, golosità tra le vigne e (nuova tendenza) le bollicine bio.

Troyes, il centro dell’Aube, è un reticolo di colombages, case a graticcio uniche in Francia: piazze e viuzze da cartolina. Poi, via: tra campagne e cantine della vicina Côte des Bar, dove brilla Les Riceys, comune suddiviso in tre villaggi in pietra e altrettante denominazioni di origine controllata (in francese aoc). Dai Morize (tel. 0033.32593002, www.champagnemorize.com) è d’obbligo fermarsi per la bellezza delle cantine del XII secolo e per assaggiare le bollicine (Brut Rosé, 14 euro) e gli unici due vini fermi, Côteaux Champenois e Rosé des Riceys. Immancabile una sosta alla Cooperativa Chassenay d’Arce (tel. 0033.325383070, www. chassenay.com; cuvée selection a 14 euro la bottiglia) a Ville-sur-Arce cantina e museo enologico. L’etichetta più rinomata dall’Aube è quella del bisecolare Domaine Drappier (tel.0033.325274015, www.champagne-drappier.com) a Urville. Champagne di classe, tra i preferiti all’Eliseo; solo in loco si acquista (a 29 euro) il Brut Nature Sans Soufre, 100% Pinot noir, senza zucchero aggiunto né solfati, dal colore ramato, come un tempo. Il posto più romantico è Essoyes, buen retiro del pittore Auguste Renoir. Da vedere l’atelier e il suo sepolcro, nel piccolo cimitero (www.essoyes.fr). Altra tappa a Colombé-le-Sec per degustare la Cuvée Louise di Bernard Breuzon (tel.0033.324270226, da 18 euro), piccolo produttore di grande eleganza.

La nuova tendenza biologica e biodinamica cresce di annata in annata. Il caposcuola è dagli anni Settanta Jacques Beaufort (tel.0033.326570150, http://ajbeaufort.free.fr) ad Ambonnay con i suoi straordinari millésimé denisec (da 29 euro; provare il 1988 e il 1996). Altro guru è Anselme Selosse (tel. 0033.326575356), produttore di vini potenti e segnati dal terroir, acclamati in tutto il mondo. Imperdibile il suo Extra Brut Version Originale. Tra i suoi seguaci Bertrand Gautherot (tel.0033.325387973, www. vouette-et-sorbee.com), ex manager che ha lasciato Parigi per dedicarsi alle vigne bio a Buxières-sur-Arce. Da provare il suo Fidèle, 100% Pinot nero. Se c’è ancora spazio nel bagagliaio provate lo strordinario Millésime 1996 della maison Fleury père et fils (tel. 0033.325382028, (www. champagne-fleury.fr; Brut da 20 euro) di Couteron.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024