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SUI DAZI USA VITTORIA DELL’EUROPA E DELL’ITALIA: LO DICONO I MINISTRI RONCHI E URSO

Sui dazi Usa vittoria dell’Europa e dell’Italia. Lo dicono i Ministri Ronchi e Urso, spiegando che è “una vittoria storica”.

“Dopo 10 anni di sanzioni, escono finalmente dalla lista dei dazi americani Usa i pomodori in scatola, cipolle, carote, cicoria, fette biscottate e mostarda,mentre restano in misura minore tartufi e carne bovina. L’accordo tra Unione Europea e Stati Uniti è un successo della linea italiana e può essere un ottimo viatico al rilancio dei negoziati del Doha Round”. Lo afferma, con una nota stampa, Adolfo Urso, sottosegretario allo Sviluppo Economico, con delega al commercio estero, che per conto del Governo ha trattato il dossier sulla carne agli ormoni, che condannava l’Italia e altri Paesi Ue al pagamento di dazi imposti da Washington dal 1999.

“L’intesa raggiunta - si legge nella nota - è una vittoria storica, perché rappresenta, in questa fase difficile dell’economia internazionale, la sconfitta del protezionismo e rilancia l’apertura del mercato e del libero commercio. Gli Stati Uniti hanno deciso di mantenere per 3 anni i dazi su alcuni prodotti europei oggetto delle sanzioni, escludendo però le nostre acque minerali, su cui si sarebbe dovuto imporre un nuovo superdazio del 100%, e togliendo dalla lista nera anche il fogliame ornamentale”.
Il valore delle esportazioni negli Usa di prodotti florovivaistici italiani che rischiavano di essere oggetto dell’aumento dei nuovi dazi statunitensi è stato di 5,5 milioni di euro nel 2008, su un totale di esportazioni a livello mondiale di 85,3 milioni di euro. Quanto alle esportazioni di conserve di pomodoro italiane, per le quali gli Stati Uniti rappresentano un importante sbocco commerciale, nel 2008 il loro valore ha superato quota 40 milioni di euro, in aumento del 5% sull’anno precedente. Relativamente alle acque minerali, infine,si tratta di un business che per l’Italia vale 120 milioni di euro l’anno. Ogni anno verso gli Usa vanno circa 200 milioni di bottiglie: il 30% dell’intero export italiano”.

“La sospensione dazi doganali - commenta il ministro per le Politiche Europee, Andrea Ronchi, dopo l’accordo raggiunto tra Unione Europea e Stati Uniti - aggiuntivi fissati dagli Stati Uniti sulle nostre acque minerali è una vittoria dell’Europa e dell’Italia che si è mossa con grande tempestività e decisione sulla vicenda”. I dazi aggiuntivi sulle acque minerali erano stati stabiliti come ritorsione per il divieto imposto oltre dieci anni fa dall’Unione europea di importare dagli Stati Uniti carne di manzo trattata con ormoni.

“L’applicazione dei dazi - spiega Ronchi - avrebbe arrecato un grave danno per l’export del nostro paese, in particolare nel settore delle acque minerali. Per questo motivo, il governo italiano si è subito mosso per scongiurare questo scenario. Io stesso ho sollevato il problema prima con la presidenza ceca, poi con rappresentanti della Commissione e di altri Stati membri e infine con il negoziatore statunitense, James Murphy, chiedendo a gran voce l’individuazione di una soluzione non penalizzante per l’Italia”.

“La notizia - conclude Ronchi - della sospensione per 4 anni dei dazi pone, quindi, l’Italia al riparo dalle sanzioni americane, premia lo sforzo del nostro governo e testimonia la volontà di perseguire una intensa collaborazione con la nuova amministrazione statunitense”.

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