SUMMIT CONFAGRICOLTURA - IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE AGRICOLTURA AL PARLAMENTO EUROPEO DE CASTRO: “SENZA INTERVENTI SULLA PAC IMPENNATE E CROLLI DEI PREZZI SEMPRE PIU’ FREQUENTI”

“Nessuno vuole ritorni al passato, ma bisogna rendersi conto che la nuova Pac, quella degli aiuti disaccoppiati (la pratica per cui, ad ogni beneficiario di aiuti comunitari, per esempio sui seminativi, viene assegnato un importo di riferimento dato dalla media degli ultimi tre anni di aiuti percepiti suddiviso per la media degli ettari denunciati nelle ultime tre campagne per cui, ogni titolo, riconducibile a un ettaro di terra, ha un valore diverso per ogni produttore a seconda degli aiuti percepiti mediamente nel corso dei tre anni di riferimento, ndr), genera un’estrema volatilità nei prezzi dei prodotti agricoli”. L’avvertimento viene da Paolo De Castro, presidente della Commissione Agricoltura al Parlamento Europeo, a Cagliari, nel summit di Confagricoltura sulle emergenze del settore.

“Guardate cosa succede sui mercati - spiega De Castro - nel 2007 i prezzi di prodotti strategici, come il grano, erano alle stelle, causando ricadute notevoli sui listini al consumo. Oggi sono a picchi negativi storici. E non parliamo del latte”.

“L’Europa - prosegue il presidente della Commissione agricoltura al Parlamento Ue - deve trovare strumenti efficaci per gestire il rischio-reddito degli agricoltori, generato da questa violenta volatilità. Un fenomeno destabilizzante per produttori, mercato e consumatori, che senza una politica di contenimento diventerà sempre più grave”.