Il miglior hotel al mondo è italiano: il Passalacqua, il boutique hotel di lusso sulle sponde del Lago di Como, a Moltrasio, inaugurato dalla famiglia De Santis appena un anno fa, a giugno 2022, in una villa del Settecento che fu dimora del compositore Vincenzo Bellini e simbolo della “dolce vita”, e già n. 1 della “The World’s 50 Best Hotels 2023”, la nuova e prestigiosa classifica, svelata, ieri sera, nella cerimonia di premiazione nella cornice del Guildhall di Londra, ultima nata nel progetto dei “50 Best” di William Reed, accanto ai “The World’s 50 Best Restaurants” e “The World’s 50 Best Bars”. E che comprende strutture straordinarie in luoghi meravigliosi, diventate vere e proprie destinazioni, dove il vero lusso è rappresentato da esperienze indimenticabili nelle quali la ristorazione, sempre più spesso stellata, gioca un ruolo fondamentale, in 35 Paesi e 6 Continenti, con l’Italia “regina” dell’arte dell’ospitalità grazie a cinque hotel di altissimo livello presenti nell’autorevole lista, come il Four Seasons Firenze, l’Aman Venice a Venezia, Le Sirenuse a Positano e Borgo Egnazia a (e che hanno festeggiato il risultato con un brindisi tutto italiano: Ferrari Trento, nel solco della collaborazione della griffe con i “50 Best Restaurants”, ndr).
Sul podio con il Passalacqua dei De Santis - storica famiglia dell’hôtellerie italiana di alto livello con il Grand Hotel Tremezzo sempre sul Lago di Como - salgono il Rosewood Hong Kong alla posizione n. 2 e il Four Seasons Bangkok at Chao Phraya River alla posizione n. 3, in una “doppietta” tutta asiatica, con l’Asia che piazza 18 strutture in classifica, ma nella quale è l’Europa a detenere il primato dei miglior hotel al mondo con 21 alberghi, seguite dal Nord America con 6 e da Africa (3), Oceania e Sud America (1).
Scorrendo la classifica - che riflette le migliori esperienze di viaggio raccolte da 580 votanti, che sono un mix equilibrato di albergatori, giornalisti di viaggio, professionisti dell’ospitalità ed esperti viaggiatori di lusso, tutti scelti da Academy Chair, leader tra i più importanti e riconosciuti giornalisti del settore in nove regioni a livello globale - l’Italia è presente con il Four Seasons Firenze alla posizione n. 9, nel rinascimento Palazzo della Gherardesca che vanta il più grande giardino privato di Firenze con vista sulla Cupola del Brunelleschi e il ristorante una stella Michelin Il Palagio con lo chef Paolo Lavezzini; con l’Aman Venice alla posizione n. 14, ma al primo posta tra gli iconici hotel di Venezia, con il suo cinquecentesco Palazzo Papadopoli sul Canal Grande al Ponte di Rialto e la filosofia di cucina “Cook the Lagoon” del tristellato chef Norbert Niederkofler accanto a quella dell’executive chef Matteo Panfilio; con Le Sirenuse a Positano alla posizione n. 20, leggendario hotel nella “stella technicolor” della Costiera Amalfitana, tra le mete più amate dal jet set fin dagli anni Cinquanta quando la famiglia Sersale lo inaugurò, con il ristorante La Sponda con lo chef Gennaro Russo; e con Borgo Egnazia a Savelletri di Fasano alla posizione n. 21, che, con le sue esperienze uniche, racconta la Puglia come meta ambita per i viaggiatori di lusso anche attraverso ben cinque ristoranti in tutta la Tenuta a partire dal Due Camini, 1 stella Michelin, con lo chef Domingo Schingaro. Vanto del Passalacqua è, ovviamente, anche il ristorante nella romantica terrazza con vista sul Lago di Como.
Per Tim Brooke-Webb, ad “The World’s 50 Best Hotels”, “il Passalacqua, n. 1 a solo un anno dall’apertura, è una vera testimonianza della visione della famiglia De Santis, che ha creato questo sublime santuario per gli ospiti con scrupolosa dedizione al dettaglio del design, squisita ospitalità e magia distintiva, che ha chiaramente lasciato un’impressione duratura nella nostra Accademia di elettori esperti”.
L’Italia, resta però fuori dagli “Special Awards”, ulteriori riconoscimenti ai migliori hotel secondo diverse categorie e a personalità che si sono distinte nel mondo dell’hôtellerie di lusso, ma premia con Lavazza e l’“One To Watch Award” la promessa per il futuro, il The Lodge at Blue Sky nello Utah (annunciato nei mesi scorsi con il premio “Art of Hospitality” al Gleneagles in Scozia), e con il Vermouth Carlo Alberto il “Best Boutique Hotel”, il The Newt nel Somerset, e che vanno dal “The Lost Explorer Best Beach Hotel” al Soneva Fushi alle Maldive, al “SevenRooms Icon Award” a Sonu Shivdasani Obe, co-fondatore e ceo di Soneva e fondatore ed ex ceo di Six Senses, dal “Nikka Best New Hotel Award” al Capella Bangkok, al “The Flor de Caña Eco Hotel Award” al Singita Lodges in Sudafrica.
Focus - “The World’s 50 Best Hotels 2023”
1. Passalacqua, Moltrasio
2. Rosewood Hong Kong, Hong Kong
3. Four Seasons Bangkok at Chao Phraya River, Bangkok
4. The Upper House, Hong Kong
5. Aman Tokyo, Tokyo
6. La Mamounia, Marrakech
7. Soneva Fushi, Maldive
8. One&Only Mandarina, Puerto Vallarta
9. Four Seasons Firenze, Firenze
10. Mandarin Oriental Bangkok, Bangkok
11. Capella Bangkok, Bangkok
12. The Calile, Brisbane
13. Chablé Yucatán, Chocholá
14. Aman Venice, Venezia
15. Singita Lodges - Kruger National Park, Parco Nazionale Kruger
16. Claridge’s, Londra
17. Raffles Singapore, Singapore
18. Nihi Sumba, Wanokaka
19. Hotel Esencia, Tulum
20. Le Sirenuse, Positano
21. Borgo Egnazia, Savelletri
22. The Connaught, Londra
23. Royal Mansour, Marrakech
24. Four Seasons Madrid, Madrid
25. Aman New York, New York City
26. The Maybourne Riviera, Roquebrune-Cap-Martin
27. Rosewood São Paulo, San Paolo
28. Capella Singapore, Singapore
29. Le Bristol, Parigi
30. Park Hyatt Kyoto, Kyoto
31. La Réserve, Parigi
32. Gleneagles, Auchterarder
33. Hotel Du Cap-Eden-Roc, Antibes
34. Cheval Blanc, Parigi
35. Four Seasons Astir Palace, Atene
36. Soneva Jani, Maldive
37. The Newt, Bruton
38. Amangalla, Galle
39. Hoshinoya Tokyo, Tokyo
40. Desa Potato Head, Seminyak
41. Eden Rock, St. Barths
42. The Siam, Bangkok
43. Badrutt’s Palace, St. Moritz
44. Atlantis The Royal, Dubai
45. The Oberoi Amarvilas, Agra
46. NoMad London, Londra
47. The Savoy, Londra
48. Equinox New York, New York City
49. Six Senses Ibiza, Portinatx
50. Hôtel de Crillon, Parigi
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