Torna, a San Michele all’Adige, il “Seminario Internazionale di Marketing del Vino” by Fondazione Edmund Mach: al centro della scena i nuovi modelli per l’export del vino tricolore, e con nomi di primissimo piano dell’Italia enoica

L’export del vino tricolore va a gonfie vele, ma questo non vuol certo dire che il panorama sia statico, tutt’altro: ed è per questo che il 4 novembre, a San Michele all’Adige, la Fondazione Edmund Mach organizzerà il suo “Seminario Internazionale di Marketing del Vino” n. 7, che avrà proprio i nuovi modelli per l’export del vino come suo punto focale.

Tra i temi affrontati, ci saranno le case history di alcuni nomi di primo piano della produzione enoica tricolore, l’esportazione promozionale di brand “territoriali”, il ruolo e la percezione delle denominazioni e il sostegno alle attività di promozione e di esportazione del vino alle prese con le molteplici scuole giurisprudenziali internazionali.
La giornata di lavoro e di analisi è promossa dalla sezione post-secondaria e universitaria del Centro Istruzione e Formazione, e al convegno parteciperà un vero e proprio “who’s who” dell’enologia tricolore, con nomi come Matteo Lunelli (presidente Cantine Ferrari e direttore International Wine and Spirits Competition - Iswc), Antonio Rallo (presidente Unione Italiana Vini e titolare della griffe siciliana Donnafugata), Emilio Pedron (ad Bertani Domains), Raffaele Boscaini (responsabile marketing Masi), Francesco Ferreri (presidente Assovini Sicilia) e Matilde Poggi (presidente Fivi e titolare di Le Fraghe). A moderare Stevie Kim, managing director Vinitaly International.

Info: https://goo.gl/UnXVfY