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L’EVENTO

Torna “Vinous Icons” il 23-24 novembre, a Miami: tanta Italia nei calici, domina la Toscana

La degustazione organizzata dal critico Antonio Galloni (Vinous): insieme a Francia e Stati Uniti siamo il Paese più rappresentato
ANTONIO GALLONI, MIAMI, USA, VINO ITALIANO, VINOUS ICONS, Mondo
Il 23 e 24 novembre, a Miami, torna “Vinous Icons” by Vinous & Antonio Galloni

Dal Piemonte alla Sicilia, un viaggio nei sapori del vino italiano lungo tutto lo Stivale per una degustazione che, contemporaneamente, raccoglie il meglio del meglio a livello mondiale. Il celebre critico Antonio Galloni ha annunciato “Vinous Icons” n. 2, la degustazione in cui gli enoappassionati potranno degustare i vini ed incontrare il team editoriale di Vinous (come già avviene con la “Wine Experience” by “Wine Spectator” o con “Matter of Taste” by “Wine Advocate”, ndr), e sarà di scena il 23 e 24 novembre 2024 a Miami, negli Stati Uniti.
Tanta Italia presente nei calici: dai piemontesi Elio Grasso e Podere Luigi Einaudi al siciliano Tenuta delle Terre Nere, dal veneto Inama al lucano Elena Fucci passando per l’umbro Tabarrini ad arrivare all’esplosione della Toscana, presente all’esclusiva sala da ballo Bloom at Jungle Island, vicino al Miami Yacht Club su Watson Island, con Tenuta Sette Ponti, Argiano, Canalicchio di Sopra, Castello di Ama, Castello di Monsanto, Domini Castellare di Castellina, Fèlsina, Fontodi, Grattamacco, Il Marroneto, Isole e Olena, Siro Pacenti e Il Poggione.
Non mancano, ovviamente, i vini francesi: presenti i Bordeaux Château Calon Ségur, Château Giscours,Château La Dominique, Château La Gaffelière - Domaines Comte de Malet Roquefort, Château Phélan Ségur, Château Pichon Longueville Comtesse de Lalande eChâteau Suduiraut, Cos d’Estournel e gli Champagne Christophe Baron, Laurent Perrier, Louis Roederer e Philipponnat. Ci sono poi i padroni di casa dei vini americani che spaziano da quelli prodotti dalle cantine della Napa Valley ai vigneti della California, passando per le cantine a Sonoma, Oregon e Washington. C’è l’Australia con McHenry Hohnen Vintners e Yalumba, il Sudafrica con Mullinex e il Cile con 1865, Altair, Cabo de Hornos, Viña Don Melchor, Viña Leyda, Viña Ventisquero e Seña.
Ogni cantina farà assaggiare due vini, in un weekend di grandi degustazioni, nel quale gli enonauti potranno partecipare anche a seminari e master class. L’evento, organizzato da Vinous, fa seguito a quello del 1-2 marzo 2024, di scena a New York, che è stata la prima edizione in assoluto di una “Vinous Icons”.

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