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Allegrini 2024

Tv Sette / Corriere Della Sera

Per una buona fetta de Panetùn ci vuole il Moscato ... il più buono è in stretta dipendenza del pasticciere che lo ha preparato. Il panettone è a base di pasta lievitata e soffice, ricco di uva e burro, con uvetta, cedro e scorza d'arancia canditi (il migliore lo faceva, nei primi del '900 in Milano, Luigi Veronelli, ma si mio nonno che aveva il Prestinn della Rosa ... accanto alla Biblioteca Ambrosiana). Anche il pandoro è a base di pasta lievitata e soffice, e ricco di uova e burro, senza alcun candito. Assai originale la forma conica ad otto punte ... Sia il panettone sia il pandoro esigono il più fascinoso - e tradito - dei vini, il Moscato d'Asti. Ha da avere colore giallo paglierino dorato, intenso e brillante, profumo delizioso e lungo, con fitte note muschiate per l'assommarsi armonico di aromi, di sottobosco e frutta matura, e sapore dolce con molto equilibrio, franco e delicato, con una buona nota acidula che sostegna e ravvisi i sentori di mele e pesca. Qui debbo farmi "la pubblicità". Il Moscato della mia descrizione non lo trovi nelle bottiglie d'industria e negli opuscoli alla Franco Massobrio, devi cercarlo presso i miei vignaioli, descritti adduno adduno nella Guida Oro I Vini di Veronelli

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