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LA CURIOSITÀ

Un brindisi emozionante per augurare la pace: il Brunello di Montalcino 1945 di Tenuta Il Poggione

La degustazione dell’annata della fine della Seconda Guerra Mondiale, condiviso da WineNews con Monica Larner (“Robert Parker Wine Advocate”)
1945, BRUNELLO DI MONTALCINO, MONICA LARNER, PACE, TENUTA IL POGGIONE, THE WINE ADVOCATE, Italia
Monica Larner ed il brindisi alla pace con il Brunello di Montalcino 1945 della Tenuta Il Poggione

Un viaggio tra i colori ed i profumi della storia e nel tempo, attraverso le vecchie annate di Brunello di Montalcino della storica cantina Il Poggione della Famiglia Franceschi, icona di longevità, con un brindisi di eccezione e di grande emozione che va oltre le grandi qualità e longevità di questi vini: l’annata 1945, vendemmiata con il cuore leggero e gioioso per la fine della Seconda Guerra Mondiale (in Europa, ufficialmente, in maggio, con la resa tedesca, mentre la resa del Giappone arrivò in settembre, ndr). Un brindisi che emoziona, condiviso con Monica Larner, Italian Editor “Robert Parker Wine Advocate” (in questo video, su Instagram), che vogliamo immaginare di buon auspicio per una nuova, rapida pace in questi tempi complicati. “Un emozione enorme assaggiare questo Brunello di Montalcino del 1945 - spiega Monica Larner, la firma italiana di “Robert Parker Wine Advocate” - data dal fatto che l’uva di questa annata è stata vendemmiata in un mondo felicissimo per la fine della Seconda Guerra Mondiale. Speriamo che sia un auspicio per la pace dopo questi anni molto difficili”.

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