Un tipico cliché “maschilista” per prendere e prendersi in giro: “Donne vino e motori”, per sconfiggere i luoghi comuni, è il tema della prima festa nazionale delle Donne del Vino, sabato 4 marzo, con 70 eventi in 12 Regioni del Belpaese

Il grande tema della parità di genere in Italia è sempre attuale (purtroppo, nel 2017), ma le protagoniste dell’enologia nazionale, invece, scelgono di usare l’ironia applicata ad uno dei cliché “maschilisti” più classici per lanciare la loro festa, nel nome di Bacco: si chiama “Donne Vino e Motori”, infatti, la prima festa nazionale delle “Donne del Vino” (www.festadonnedelvino.it), sabato 4 marzo, con 70 eventi in 12 Regioni del Belpaese, dal Piemonte alla Puglia, dalla Toscana alla Sardegna, “aperitivo” alla storica festa che si celebra l’8 marzo in tutto il mondo.
“Una festa per mostrare in modo alternativo il lato femminile del vino italiano” ha spiegato la presidente Donatella Cinelli Colombini.