Vinitaly 2016 “review”: dalle grandi presente e iniziative istituzionali (da Mattarella a Renzi, dal Testo Unico al Forum sul Vino dei Ministri Ue), a mister “Alibaba” Jack Ma, dalle curiosità alle degustazione, il “riassunto” dell’edizione n. 50

Le grandi presenze e iniziative istituzionali, dalle visite del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella (http://goo.gl/bfHi5v) a quelle del Presidente del Consiglio Matteo Renzi (http://goo.gl/RSsQjG), che hanno reso omaggio al settore e lanciato le sfide per il futuro, da affrontare con coraggio soprattutto sul fronte dei mercati internazionali e con un rinnovato supporto del pubblico (meno burocrazia, più promozione gestita a livello nazionale), che tutti si augurano diventi concreto, alla presentazione del Testo Unico del Vino che ora si prepara al suo iter concreto (e auspicabilmente breve) in Parlamento, fino al primo “Forum sul vino” dei Ministri dei Paesi produttori Ue; il mercato, con tanti buyer dal mondo e, soprattutto, con la visita di Jack Ma, il fondatore del colosso Alibaba che si è “offerto” come grande alleato del vino italiano in Cina; la ricerca, con tanti focus sulla viticoltura sostenibile e sulla nuova alleanza tra genetica e vite; il contatto tra produttori, vino ed enoappassionati in città, in tanti eventi, iniziative e cene (con tante “stelle” della cucina italiana grazie agli investimenti delle cantine); tante curiosità, degustazioni (tra tutte quelle dedicata a Giacomo Tachis, http://goo.gl/slXXPg) e novità che arrivano dal vino italiano, dentro e fuori dalle bottiglie: tutto questo, e tanto altro, è stato Vinitaly 2016, che si è aperto con “Opera Wine” e con l’omaggio in musica del cantante-produttore Sting (http://goo.gl/raXZP0), e si è chiusa l’altro ieri.
Edizione dei 50 anni, che ha testimoniato l’impegno di Veronafiere a migliorare, con successo, servizi in fiera e afflusso di operatori professionali, e dato impulso alle iniziative in città dedicate ai tanti winelovers. E che ha confermato anche qualche criticità su cui lavorare ancora “fuori quartiere”, di competenza soprattutto della Città, viabilità in primis. Ma, in ogni caso, una edizione di successo, almeno a guardare i numeri ufficiali di Veronafiere: 130.000 operatori da 140 Nazioni, 50.000 le presenze straniere, con 28.000 buyer accreditati dai mercati internazionali (+23% sul 2015) grazie al potenziamento delle attività di incoming di Vinitaly, e 29.000 presenze a “Vinitaly & the City”. Appuntamento al 2017, a Verona, dal 9 al 12 aprile.