Vino & business, il colosso australiano Treasury Wine Estate ha rivisto a rialzo le stime dei suoi guadagni ante-imposte che, per il 2015, dovrebbero attestarsi tra i 270 e i 290 milioni di dollari. Soprattutto grazie alla crescita in Cina

Dopo qualche anno di difficoltà, il colosso australiano del vino Treasury Wine Estate (che in Italia possiede la storica Castello di Gabbiano nel Chianti Classico, www.tweglobal.com), sembra definitivamente uscito dalle tribolazioni, ed orientato ad una nuova fase di crescita.
Il gruppo, che a fine 2015 ha acquisito per 600 milioni di dollari la maggior parte del business enoico di Diageo (con marchi come Blossom Hill, Sterling e Rosenblum, tra gli altri), ha rivisto a rialzo le stime dei suoi guadagni ante-imposte che, per il 2015, dovrebbero attestarsi tra i 270 e i 290 milioni di dollari.
Una crescita, per il gruppo, che ha Penfolds come marchio di punta, dovuta soprattutto alle ottime performance sul mercato di Cina.